La Nuova Sardegna

Sassari

A Sorso non solo una Rsa ma un pronto soccorso

di Salvatore Santoni
La Rsa in costruzione a Sorso
La Rsa in costruzione a Sorso

Entro il mese verrà pubblicato il bando di gestione, 500mila euro per arredi. Il Comune vuole un servizio d’emergenza e una nuova sede per i servizi Asl

14 ottobre 2016
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SORSO. Via libera al progetto esecutivo per il potenziamento e l'avvio della residenza sanitaria assistenziale in via Dessì. La giunta comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Morghen, ha approvato alcune migliorie e l'acquisto di arredi per 500mila euro. La struttura dovrebbe entrare in funzione entro il mese di marzo 2017, quando gli uffici, il poliambulatorio e la guardia medica dell'Asl di via Sennori si sposteranno in blocco nella nuova struttura sanitaria polivalente. Entro questo mese verrà pubblicato anche il bando per la gestione della Rsa da 60 posti letto. Nel frattempo, il Comune sta tentando di convincere l’Asl ad aprire un presidio di primo soccorso h24. «Portiamo a compimento un’opera che valorizzerà Sorso e potrà accogliere l’utenza proveniente sia dalla Romangia sia dall’Anglona», commenta l'assessore ai Lavori pubblici, Agostino Delogu.

La Rsa. Il progetto iniziale della residenza sanitaria assistenziale risale al 2011, quando il Comune aveva beneficiato di uno stanziamento regionale di 5,9 milioni di euro. Nel dicembre 2015 era arrivato l’ulteriore finanziamento.

I lavori. Il progetto esecutivo del potenziamento, redatto dall'ingegnere Filippo Capula di Castelsardo, prevede l’installazione degli impianti di gas medicali nelle stanze destinate alla degenza, dei sistemi di videosorveglianza e antintrusione e la sistemazione della recinzione e del verde nell’area esterna. Una serie di lavori che ammontano a circa 260mila euro, più 110mila euro destinati all'acquisto degli arredi interni.

Due appalti. L'amministrazione ha deciso di mandare a gara due appalti in contemporanea: uno da 500mila euro per completare la struttura e un altro - la cifra è da valutare - per l'affidamento dei 60 posti letto.

I servizi. La struttura si sviluppa su tre piani fuori terra. Gli spazi destinati all’Asl sono al piano terra. «Verranno trasferiti uffici e ambulatori che operano in via Sennori - spiega l'assessore -. Stiamo cercando di risalire con precisione alla proprietà dello stabile di via Sennori in modo da fissare il canone che l’Asl dovrà pagare per entrare nella nuova struttura. Se risultasse proprietaria , potremmo chiudere un accordo secondo il quale il Comune acquisisce il palazzo di via Sennori e garantisce l'utilizzo gratuito degli spazi in via Dessì».

Per quanto riguarda la guardia medica «abbiamo chiesto all’Asl di aprire un centro di primo soccorso H24 - conclude l'assessore Delogu - così da decongestionare il pronto soccorso di Sassari. Avevamo intavolato questa discussione con l'ex commissario Agostino Sussarellu. Ora attendiamo la decisione che verrà assunta dalla nuova dirigenza».

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