La Nuova Sardegna

Sassari

La pineta di Giave, un parco per il paese

La pineta di Giave, un parco per il paese

L’area verde sarà a disposizione per cerimonie e feste nelle strutture realizzate dal Comune

08 ottobre 2016
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GIAVE. L’amministrazione comunale nei giorni scorsi ha deliberato di dare maggiore visibilità al bel centro logudorese mettendo a diposizione un bene naturale come la pineta comunale che negli ultimi anni è stata arricchita di nuovi alberi, camminamenti, fontanelle, giochi per i più piccoli e locali di servizio. In particolare il sito, posto a circa 600 metri sul mare, data la sua ubicazione con ingresso dalla strada provinciale che porta a Bonorva, sul prolungamento del Corso Repubblica, via Roma e viale San Cosimo e che porta al colle dove si trova il santuario dei Santi Cosma e Damiano, è stato da sempre utilizzato per ospitare i pellegrini che trovavano conforto nell’ombra dei grandi alberi e un posto dove poter consumare un piccolo picnic. La struttura disponibile è stata resa più vasta e funzionale con i lavori iniziati da qualche hanno e che hanno riguardato importanti opere di pulizia, completamento delle strutture, la sistemazione di diverse fontanelle, la collocazione di grandi panche in pietra, l’illuminazione totale del sito e l’ampliamento delle zone verdi, utilizzate un tempo in occasione delle varie feste degli alberi, con la partecipazione dei bambini delle elementari che piantavano un alberello, in gran parte pini e abeti, che venivano man mano segnalati e puliti. Oggi rappresenta un polmone verde e un’attrattiva turistica del paese. Occupa una superficie di circa 8.000metri quadri, di cui 2000 adibiti a parco giochi per bambini, corredato di altalene, scivoli e girandole e comprende anche un campo di bocce e un grande tavolo, con panche in pietra, dove spesso vengono organizzate le feste di compleanno dei bambini. In un’altra parte della pineta è stata realizzata una piattaforma circolare in cemento, adatta per le cerimonie, per i balli e manifestazioni simili. Sono state ristrutturate due costruzioni, rivestite in pietra locale e ben integrate nell’ambiente, una è stata adibita a chiosco, locale bar, con lavabi e frigo, e un’altra è utilizzata per la collocazione dei servizi igienici. Si tratta di un bene prezioso che l’amministrazione guidata Mariantonietta Uras intende mettere a diposizione dei cittadini che potranno sfruttarla compiutamente per organizzare gli eventi a loro più cari, con il pagamento di 20 euro e il versamento di una cauzione di 200 euro, che sarà restituita al termine di ogni cerimonia e servirà a garanzia della pulizia del sito e dei locali utilizzati. Sabato l’iniziativa avrà il battesimo ufficiale con il matrimonio di una giovane coppia di Giave che ha già richiesto l’utilizzo della pineta che sarà inghirlandata di tappeti e fiori e farà risaltare la bellezza naturale del posto.

Emidio Muroni

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