Bultei, i carabinieri sequestrano 1700 piante di marijuana
In manette un 22enne romeno e un 25enne del paese I “coltivatori” usavano un sofisticato sistema di irrigazione
29 settembre 2016
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BULTEI. I carabinieri li hanno sorpresi mentre irrigavano una piantagione di marijuana nella quale crescevano rigogliose 1700 piante di cannabis quasi pronte per essere essiccate. Per un 22enne romeno e un 25enne di Bultei - trovati nel cuore della notte in un campo nell’agro di Bultei - sono scattate le manette con l’accusa di coltivazione illecita di sostanza stupefacente.
Sono stati i carabinieri della stazione di Benetutti insieme a quelli del nucleo operativo e radiomobile della stazione di Bono a trovare e sequestrare la piantagione. Durante un servizio notturno di controllo del territorio, i militari si sono imbattuti nelle piante. I carabinieri hanno deciso di vederci chiaro e all'interno della piantagione hanno sorpreso i due giovani intenti ad innaffiare le 1700 piante di varie altezze. Alcune delle quali già in fase di essiccazione. I carabinieri hanno sequestrato anche il sofisticato sistema di irrigazione. Proseguono nel frattempo gli accertamenti da parte dei carabinieri per accertare eventuali ulteriori responsabilità. Quello della coltivazione della marijuana è un fenomeno sempre in aumento nell’isola. Nel 2016 secondo gli esperti potrebbe far registrare un aumento percentuale impressionante. L’ultimo clamoroso sequestro nel nord dell’isola risale a due mesi fa. Durante una retata ai primi di agosto nella zona di Olbia, i carabineri avevano individuato un campo con 4mila piantine. Una montagna verde che sulla bilancia ha segnato il peso record di 650 chili. Una quantità enorme che avrebbe potuto fruttare qualcosa come 3 milioni di euro.
