Giave
Gita archeologica nell’Oristanese per giovani e anziani
GIAVE. Nei giorni scorsi, grazie all’organizzazione e disponibilità dell’amministrazione comunale guidata da Maria Antonietta Uras, i cittadini del piccolo centro del Logudoro, giovani e anziani,...
26 settembre 2016
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GIAVE. Nei giorni scorsi, grazie all’organizzazione e disponibilità dell’amministrazione comunale guidata da Maria Antonietta Uras, i cittadini del piccolo centro del Logudoro, giovani e anziani, accompagnati dallo stesso sindaco, dall’assessore all’agricoltura, Gavino Figos, e dal consigliere Luigi Nuvoli, hanno effettuato una visita guidata nei siti archeologici e storici più importanti dell’Oristanese. Una gita culturale accolta con molto favore dai partecipanti.
La gita, alla quale hanno partecipato una cinquantina di persone, si è articolata secondo un calendario che prevedeva l’arrivo ad Oristano per assistere alla messa celebrata nel Santuario della Madonna del Rimedio dove monsignor Lauro Nurra, ex avvocato della Sacra Rota, che faceva parte del gruppo, invitato dal celebrante, ha preso la parola per salutare e ringraziare i componenti della diocesi, nella quale in passato ha operato e realizzato per la cattedrale il grande portone in bronzo ed impartire una speciale benedizione. Il gruppo si è quindi recato a Cabras, per una visita guidata al museo civico archeologico, dove ha potuto ammirare i giganti di Mont’e Prama.
La giornata è continuata con un giro turistico, fatto con il supporto del trenino, che ha consentito la visita alla torre spagnola e al centro di Tharros, per apprezzare la bellezza dei reperti esistenti nella cittadina costruita dai Fenici su un preesistente villaggio nuragico, ampliato in età punica e romanica.
Infine una visita al nuraghe Losa, a Paulilatino, e il rientro a Giave. (e.m.)
