La Nuova Sardegna

Sassari

L’assessore: «Basta allarmi Ozieri non è Topolinia»

di Barbara Mastino
L’assessore: «Basta allarmi Ozieri non è Topolinia»

Per Carmelo Lostia la città non è invasa dai topi e le proteste sono eccessive E invita a fare segnalazioni agli uffici comunali per chiedere le derattizzazioni

24 settembre 2016
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OZIERI. «Ozieri non è Topolinia, e i cittadini hanno tutti i mezzi per segnalare la presenza di ratti: non serve a nulla fare allarmismi». Con queste parole l’assessore comunale all’Ambiente Carmelo Lostia risponde alle critiche apparse nei giorni scorsi su queste pagine riguardanti la presenza di topi nel centro abitato di Ozieri e la mancanza di interventi di derattizzazione. La presenza di topi è un fenomeno comune, dice l’assessore Lostia, e per combatterla solo in quest’anno sono stati effettuati dieci interventi. Quello che i cittadini devono fare, dice Lostia, è segnalare il problema utilizzando gli appositi canali di comunicazione.

«Il Comune pur essendo gli interventi di derattizzazione di competenza della Provincia - spiega Carmelo Lostia -, dispone di apposito ufficio presso il quale i cittadini possono presentare segnalazioni, che vengono immediatamente trasmesse alla Società Multiservizi della Provincia che interviene con rara tempestività. Nell’anno in corso, nell’ambito dei normali servizi d’igiene urbana e a seguito delle segnalazioni ricevute è stato richiesto alla Multiservizi di effettuare i 10 interventi di derattizzazione segnalati nel centro abitato, che sono stati garantiti immediatamente dalla citata società. Il problema esiste - dice ancora l’assessore - ma sia il Comune che la Provincia fanno il loro dovere pienamente». La lotta ai ratti quindi esiste ed è garantita, ma l’assessore ricorda che anche i cittadini devono fare la loro parte. «La derattizzazione è obbligatoria da parte dei privati anche negli spazi privati - dice infatti Lostia - e per questo il Comune reitererà l’ordinanza ai proprietari delle case disabitate per la messa in sicurezza di scarichi fognari e in assenza di serramenti esterni perché si provveda alla chiusura con rete anti-topo». Problema esistente ma del tutto risolvibile, quindi, e per questo motivo l’assessore chiede alla cittadinanza di informarsi e di segnalare prontamente. Lostia chiede anche di evitare inutili allarmismi, «che forniscono un’immagine di Ozieri come percorsa da topi che indisturbati hanno invaso strade, marciapiedi e case private creando potenziali rischi sanitari. Confondere la realtà con l’allarmismo gratuito e la caccia alle streghe è uno sport che a Ozieri sta pericolosamente prendendo piede. Evidentemente - ironizza l’assessore - ci deve essere qualche appassionato di fumetti che ha scambiato Ozieri per la città di Topolino, dipingendo scenari da terzo mondo tra ratti che passeggiano in pieno giorno, rete fognaria colabrodo, degrado assoluto. Gli allarmismi su questa fantomatica invasione di ratti sono esagerati. Ogni città ha i suoi topi, anche le più pulite e impeccabili. Può accadere che ci sia la presenza di roditori ma non è in atto alcuna invasione».

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