La Nuova Sardegna

Sassari

Il gremio dei Macellai festeggia San Maurizio

di Antonio Melo
Il gremio dei Macellai festeggia San Maurizio

Domani, domenica e lunedì le manifestazioni organizzate in onore del patrono È la prima volta dopo lo storico inserimento nella “Faradda” del 14 agosto

23 settembre 2016
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SASSARI. Quest’anno la ricorrenza di San Maurizio, patrono del gremio dei Macellai, si carica di una valenza particolare, si tratta infatti della prima volta che il sodalizio, guidato da Roberto Loriga, festeggia il patrono come gremio inserito a pieno titolo nel corteo del Voto. Il 14 agosto, come si ricorderà, il gremio dei Macellai ha sfilato per la prima volta assieme agli altri gremi. Proseguendo una tradizione ormai consolidata, dunque, i Macellai organizzano per domani e domenica una serie di manifestazioni che si concluderanno lunedì.

Le cerimonie di carattere religioso avranno come sede privilegiata la chiesa della Santissima Trinità, dove il gremio, per tradizione, conserva il candeliere e ha la sua cappella. Per l’occasione sarà possibile anche vedere la bella scultura lignea, dedicata al santo, conservata nella sacrestia della Trinità. I Macellai, come si diceva, sono devoti a San Maurizio, martire cristiano del III secolo. Il simulacro del santo, raffigurato a cavallo con la mano destra che tiene una bandiera con croce bianca in campo rosso, è una scultura lignea di pregevole fattura, ma di autore ignoto. La statua, opera di artigiani locali attivi a Sassari nel XVII secolo, è possibile vederla soltanto il giorno della festa del Gremio, che cade il 22 settembre. Le manifestazioni organizzate dai Macellai, si aprono sabato alle 18.30, con i solenni Vespri in onore del santo patrono e dopo la funzione il Gremio, come di consueto, incontra le autorità civili e religiose per un breve saluto. La domenica, alle 11.30, sarà celebrata una messa solenne officiata da monsignor Antonio Loriga. Dopo la funzione, avverrà il tradizionale passaggio di bandiera dall’obriere uscente, Franco Idini, al nuovo obriere Roberto Loriga, mentre l’obriere di candeliere, per quest’anno, sarà Giovanni Farinelli. La sera di domenica, alle 18.30, vespri solenni in onore di San Maurizio e dopo la funzione si snoda processione per le vie del centro. Ci saranno anche gli altri gremi al completo e le confraternite di Santa Croce e dei Servi di Maria.

La manifestazione sarà accompagnata dalla banda musicale Giuseppe Verdi diretta dal maestro Giuseppe Carboni. Al termine della processione si rientra in chiesa per la celebrazione dei vespri di chiusura. Lunedì 26, la conclusione di questa tre giorni con la cerimonia di spoglio del Santo: dalla statua di San Maurizio vengono tolti il mantello e la croce mauriziana, stessa cosa per il candeliere addobbato in precedenza. La chiusura, con la celebrazione di una Messa in ricordo dei defunti ex componenti del gremio.

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