La Nuova Sardegna

L’assessorato all’Ambiente amplia i punti di raccolta di olio vegetale esausto utilizzato per la cucina dei cibi, compreso quello di sottaceto e sottoli. Venti raccoglitori sono stati posizionati in tutti i quartieri per consentire un rapido e più comodo smaltimento, considerato che finora l’olio alimentare poteva essere conferito solo all’Ecocentro di via Ariosto e in alcuni supermercati e centri commerciali. «Soprattutto vogloamo offire un servizio e contribuire ad evitare che l’olio finisca nella rete idrica con costi aggiuntivi per la depurazione», afferma l’assessore Fabio Pinna (foto). Da ricordare che l'olio vegetale dovrà essere conferito in bottiglie di plastica ben chiuse. Ma ecco dove sono i punti di raccolta. Zona ospedali: viale Italia n. 41 e via Principessa Maria 43; a Porcellana: viale Italia angolo via Risorgimento; Porcellana Alta: via Tempio angolo via Genova; a San Giuseppe in viale Dante 48, via Asproni angolo via Diaz e viale Umberto 105; a Carbonazzi in via La Malfa angolo via De Muro e in via Carlo Felice, 29 (solo cassonetti); a Luna e Sole in via Luna e Sole angolo via Parodi; zona Stazione feroviaria: porta Sant'Antonio angolo via Saffi; Centro Storico: via Pais angolo piazza Mazzotti evicino al mercato civico in piazza colonnello Serra 2; a Prunizzedda in via Gorizia 75; a Cappuccini in viale Caprera 25; a Latte Dolce in via Pirandello 1e in via Fratelli Vivaldi angolo via Tirso; al Monte Rosello in via Frassetto angolo via Castiglia; a Li Punti in viale Camboni, di fronte al civio 17L; a Sant'Orsola Nord in via Cesaraccio 22; a Ottava ex 131 all’altezza del numero civico 139. Inoltre un altro cubo ecologico a Latte Dolce, in via Fratelli Vivaldi, all’altezza di Via Tirso, sarà posizionato nei prossimi giorni.