La Nuova Sardegna

TULA. Il Comune di Tula, considerata comunità pioniera per le energie rinnovabili, ha indetto un bando pubblico per l’erogazione di contributi a beneficio dei cittadini per il restauro di murature esterne, delle coperture e degli infissi di edifici privati finalizzati a garantire la riqualificazione energetica.

Ad annunciarlo è il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Emanuele Puddu: «Intendiamo raggiungere l’obiettivo di ridurre, nell’ambito del progetto “Smart City” entro il 2020, l’anidride carbonica non solo attraverso l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, ma anche con il coinvolgimento attivo dell'intera popolazione tulese».

A tal fine sono considerati ammissibili gli interventi volti al risparmio energetico come la demolizione e il rifacimento degli intonaci esterni, la demolizione e il rifacimento del manto di copertura e la fornitura ed installazione di infissi a risparmio energetico. Al contributo possono accedere i proprietari di immobili in regola con le disposizioni urbanistico-edilizie. I contributi sono destinati agli edifici residenziali, commerciali, artigianali. Il contributo massimo erogabile è pari al 50 per cento della spesa sostenuta con un massimo di cinquemila euro, al lordo dell’Iva se vengono realizzati almeno due interventi, e quattromila euro al lordo dell’Iva se viene realizzato un solo intervento. Il contributo verrà maggiorato di duecento euro qualora il richiedente sia in possesso dell’attestato di prestazione energetica. La domanda di finanziamento dovrà essere presentata all'ufficio protocollo entro le 13 del 30 novembre. «Ci auguriamo – termina l’assessore Puddu – che tutta la comunità partecipi affinché l'obiettivo del programma “Smart City - comuni in classe A” possa essere raggiunto». (el.cor.)