La Nuova Sardegna

Sassari

Infermieri anziani in trincea, il sindacato chiede la mobilità

Infermieri anziani in trincea, il sindacato chiede la mobilità

Intervento dell’organizzazione indipendente Fsi sui trasferimenti dall’Aou ai servizi della Asl «Serve personale nei Csm ma le direzioni ignorano le richieste di rientro nell’azienda di origine»

04 settembre 2016
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SASSARI. Non si spengono le polemiche sulla incorporazione dell’ospedale Santissima Annunziata (che fino a dicembre scorso apparteneva alla Asl) nell’Azienda ospedaliero universitaria. A segnalare un nuovo problema è il sindacato indipendente Fsi: «È urgente ricollocare in Asl i dipendenti transitati nell’Aou. In alcuni casi infatti personale senza nessuna esperienza viene inviato ad assistere pazienti a domicilio oppure ci si ritrova con infermieri molto giovani in ambulatorio mentre ultrasessantenni con limitazioni in reparti assistono i malati ricoprendo ruoli con carichi di lavoro eccessivi. Siamo di fronte all’ennesima situazione di confusione creata dalla dirigenza locale e per la quale chiediamo un intervento risolutorio da parte dell’assessore alla Sanità», afferma la Segretaria territoriale dell’Fsi Mariangela Campus.

A tale proposito l’Fsi ha inviato una lettera urgente all’assessore regionale alla Sanità e al Commissario, al direttore amministrativo e alla responsabile del Servizio Professioni Sanitarie di Asl e Aou di Sassari nella quale si evidenzia come nei Centri di salute mentale sia richiesto nuovo personale infermieristico: 4 unità per la sede di via Sennori e altre 4 per quella di via Amendola mentre altro personale è richiesto in servizi come Adi, Igiene Pubblica e 118.

«Dal momento che il personale con pluriennale esperienza e autonomia decisionale transitato alla Aou Sassari non può essere destinato a tali servizi poiché ormai dipende da altra azienda è urgente che venga bandita una mobilità oppure che siano prese in considerazione anche le richieste di trasferimenti delle persone transitate in Aou, facendo riferimento in particolar modo all’allegato della delibera n. 31/9 del 17/6/2015, “Linee di indirizzo per la redazione dei piani di incorporazione e per le attività propedeutiche alla successione delle aziende ospedaliere”. La delibera dice - si legge nel comunicato dell’Fsi - che l’azienda sanitaria incorporante successivamente alla piena esecutività del processo di riorganizzazione delle attività sanitarie amministrative e tecniche, sentite le organizzazioni sindacali potrà procedere all’acquisizione di eventuali istanze da parte dei dipendenti transitati a seguito dell’incorporazione di essere riallocati nell’azienda territoriale di origine».

La segretaria Campus continua dicendo: «Dal momento che le dirigenze di Asl e Aou spesso sono state sorde a richieste mirate alla qualità dei servizi per i pazienti e le condizioni di lavoro del personale infermieristico chiediamo che intervenga direttamente la regione al fine di scavalcare comportamenti indifferenti e inefficienti che minano alla radice il sistema sanitario sassarese».

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