La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Chi sta godendo mare e sole a settembre, non può non avere notato la trasformazione in positivo del tratto di bordo-strada, sentieri e boscaglia compreso nell'area tra la spiaggia di La Farrizza e la torre di Abbacurrente.

Pulizia del sottobosco, dei sentieri e del tratto che dà sulla Strada Provinciale 81: il merito è di tredici operai del cantiere di forestazione diretti da Massimiliano Tramalloni, responsabile della sicurezza Francesco Ligas. «Abbiamo trovato un po’ di tutto – dicono gli operai – era una discarica a cielo aperto con bottiglie, plastica varia, buste e persino pezzi d'auto, in particolare paraurti». Il gruppo ha cominciato la sua opera il 12 luglio procedendo inizialmente da La Farrizza verso Abbacurrente ed ora, praticamente ultimati i lavori in quella direzione, si è già iniziato a ripetere le operazioni a bordo-strada risalendo verso la chiesetta di Balai Lontano. L'equipe di lavoratori, che annovera alcuni ex operai dello stabilimento industriale, qualcuno che aveva già lavorato in passato nei cantieri della forestazione ed altri che è invece sono alla prima esperienza, tutti comunque in generale disoccupati da diverso tempo, è stata attinta dalla graduatoria della forestazione e terminerà la propria esperienza il 31 ottobre. Una volta ultimati i lavori lungo la Sp81 i tredici operai del cantiere si sposteranno in Area Asi, dove è prevista la piantumazione di 700 piante ed alberi. (e.f.)