La Nuova Sardegna

Sassari

“Questo non è amore”: polizia contro la violenza

di Barbara Mastino
“Questo non è amore”: polizia contro la violenza

Domani fa tappa in città la campagna per aiutare le donne vittime di abusi Un camper con a bordo psicologi ed esperti sosterà in piazza Garibaldi

02 settembre 2016
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OZIERI. Fa tappa in città il progetto della polizia di Stato contro la violenza sulle donne “…Questo non è amore”. Domani dalle 9 sosterà in piazza Garibaldi un camper con a bordo psicologi e operatori altamente specializzati, oltre a specialisti della polizia giudiziaria e rappresentanti di associazioni che sosterranno le vittime in un momento particolarmente complicato.

Attraverso il progetto, ispirato a una analoga campagna di prevenzione realizzata nel 2013 dalla questura dell’Aquila, coordinato nel territorio dalla questura di Sassari, le donne che subiscono atti di violenza hanno un modo in più per parlarne. Potranno accedervi anche coloro che avessero bisogno di saperne di più, per mettersi al riparo da comportamenti a rischio.

«Il progetto “…Questo non è amore” – spiegano infatti dalla questura – ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne e un team di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di polizia». Si tratta quindi di «un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di maltrattamenti» che ha avuto inizio lo scorso 2 luglio coinvolgendo in contemporanea 14 province italiane: Sondrio, Brescia, Bologna, Arezzo, Macerata, Roma, L’Aquila, Pescara, Matera, Campobasso, Cosenza, Palermo, Siracusa e appunto Sassari. La tappa di domani a Ozieri rientra nella programmazione territoriale partita il 2 luglio a Sassari - dove erano presenti il questore Maurizio Ficarra e alcuni testimonial d’eccezione della nazionale di boxe, fra i quali l’allenatore Raffaele Bergamasco, i pugili Manuel Cappai, Vincenzo Mangiacapre e Valentino Manfredonia, insieme con il personale qualificato composto da un medico della polizia, un operatore della squadra mobile-sezione specializzata, alcuni poliziotti di prossimità dell’ufficio Prevenzione Generale e un rappresentante della rete antiviolenza locale - e proseguito il 16 luglio a Porto Torres, il 6 agosto ad Alghero, il 20 a Olbia e che, dopo l’appuntamento di Ozieri, terminerà sabato 17 settembre a Sassari in piazza d’Italia.

Il camper della polizia di Stato sosterà in città dalle 9 alle 12, ma chi volesse comunque tenersi aggiornato sulla prosecuzione del progetto potrà consultare il sito ufficiale www.poliziadistato.it (che nella home page dedica un link apposito alla campagna) o utilizzare l’hashtag creato per l’occasione: #questononèamore.

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