La Nuova Sardegna

Sassari

arti visive all’argentiera

Martedì mostra conclusiva di “Almanacco migratorio”

Martedì mostra conclusiva di “Almanacco migratorio”

SASSARI. Martedì alle ore 18, Pozzo Podestà all’Argentiera sarà lo scenario della mostra finale della terza edizione di Almanacco Migratorio: la mostra sulle tracce non ancora perdute dell’attività...

28 agosto 2016
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Martedì alle ore 18, Pozzo Podestà all’Argentiera sarà lo scenario della mostra finale della terza edizione di Almanacco Migratorio: la mostra sulle tracce non ancora perdute dell’attività mineraria della Nurra. Tra queste rovine dimenticate, dal 1 al 30 agosto, nove giovani artisti hanno preso parte alla terza edizione di Almanacco Migratorio. Arti visive all’Argentiera, residenza artistica dove cultura e creatività ridefiniscono, attraverso il linguaggio contemporaneo dell’arte, l’identità del borgo minerario dismesso. Curato da Marco Zamburru, con il patrocinio del Comune di Sassari e la collaborazione di Rita Marras dell’associazione culturale “La città di Ar”, il progetto ha trasformato l’Argentiera in uno spazio di rigenerazione urbana dove pittura, scultura, fotografia, videoarte e perfomance trovano un peculiare luogo di sperimentazione.

Gli artisti che hanno partecipato al progetto sono Alberto Gori, Andrea Nevi, Luca Mauceri, Rebecca Filippi, Nur Terun, Jacopo Raclik, Leonardo Magnani, Emiliano Renzini e Marco Zamburru . Info. tel. 3383084752, almanacco.migratorio@gmail.com, www.almanaccomigratorio.com

In Primo Piano

Video

Stefano Cherchi addio: a Sassari l'applauso della folla commossa per il fantino morto in Australia

Le nostre iniziative