La Nuova Sardegna

Sassari

Una discarica urbana in una casa abbandonata

di Barbara Mastino
Una discarica urbana in una casa abbandonata

Via Asilo si è trasformata in una sorta di giungla, dove i ratti la fanno da padroni Inutili le richieste di disinfestazione, i residenti protestano contro Asl e Comune

19 agosto 2016
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OZIERI. Una vera e propria giungla in pieno centro storico è la definizione più adatta per la via Asilo, stradina e scalinata di collegamento tra la fontana Grixoni e via Gavino Cocco, che ormai da mesi versa in condizioni critiche dal punto di vista paesaggistico ma anche sotto il profilo igienico-sanitario. La fanno infatti da padrone le erbacce e la spazzatura, come purtroppo in tantissime altre vie di Ozieri che il Comune sta provvedendo, a poco a poco, a ripulire, ma non è tutto: parassiti, ma anche topi, banchettano allegramente tra la scalinata e i vicoli, lasciando il campo solo la notte a gruppetti di persone che - secondo quanto segnalano i residenti e il vicinato - paiono dediti a occupazioni poco limpide. Una terra di nessuno, senza una adeguata illuminazione e senza una benché minima traccia di manutenzioni e igiene.

La causa è anche la presenza di una casa ormai da tempo abbandonata, nella quale trovano rifugio i topi e gli altri animali che entrano ed escono tranquillamente da un portone semi-sfondato. «Abbiamo chiesto in varie occasioni l’intervento del Comune per la pulizia e l’illuminazione ma anche dell’Asl per operare una derattizzazione – dicono alcuni residenti – ma non abbiamo avuto risposte. Noi cerchiamo di mantenere pulito, ma ci sono alcune aree, come appunto la casa abbandonata, dove chiaramente non possiamo fare nulla. E soprattutto non possiamo essere noi a occuparci dei topi, che in questi giorni stanno banchettando sulla carcassa di un gatto morto chissà quando, né tantomeno delle ronde notturne per verificare l’eventuale presenza di spacciatori o altri malviventi». Serve un intervento ad ampio raggio, che vada dalla pulizia all’ordine pubblico, dalla normalizzazione igienica alla manutenzione. Questo chiedono i residenti, che temono per la loro incolumità, soprattutto pensando ai bambini o alle persone più deboli ed esposte ad eventuali rischi sanitari. Un problema sui generis, quello di via Asilo, una strada seminascosta ma frequentatissima da chi si muove a piedi su e giù per il centro storico dalla parte alta alle zona di Fontana, perché scorciatoia naturale per chi abita da quelle parte. Non è solo un problema dei residenti, quindi, ma di tantissime persone che ogni giorno la percorrono, spesso ignari della presenza di parassiti e topi che invece non si nascondono davanti ai residenti, loro vicini di casa. Un problema per il quale serve un’urgente soluzione, concertata tra tutti i soggetti preposti, che restituisca vivibilità a un bellissimo scorcio di Ozieri.

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