La Nuova Sardegna

SASSARI. Una piazza, o meglio, la piazzetta centrale di Cala D’Oliva, intitolata ai Caduti della Corazzata Roma, da molti considerato uno dei primi episodi della Resistenza. La proposta è di Carlo Hendel, che si autodefinisce “affetto dal Mal d’Asinara”, proposta inviata all’amministrazione comunale di Porto Torres con l’avvicinarsi del settantatreesimo anniversario dell’affondamento della Corazata Roma, avvenuto il 9 settembre del 1943 nel Golfo dell’Asinara. Quello della Corazzata Roma fu una delle perdite più importanti per la Regia Marina. Oltre all’orgoglio della della flotta, ritrovato solo quattro anni fa a mille metri di profondità nel Golfo dell’Asinara, morirono quasi 1400 marinai, compreso il comandante della flotta, l’ammiraglio Carlo Bergamini.

Una tragedia che ci consumò davanti a Porto Torres e in tanti, ancora, ricordano l’esplosione della santa barbara della corazzata, e il fumo che si levava dall’incendio in precedenza scoppiato a bordo della nave da battaglia. La Roma fu infatti attaccata quasi all’altezza di Punta Scorno, a nord dell’Asinara, mentre navigava in direzione della base della Maddalena, come era stato concordato al momento della firma dell’armistizio con gli alleati. Sull’isola dell’Asinara l’attacco degli aerei tedeschi fu vissuto quasi in prima fila. Anche per questa ragione, è arrivata la proposta di intitolare la piazzetta centrale di Cala D’Oliva ai Caduti della Corazzata Roma. Una proposta sulla quale dovrebbe pronunciarsi l’amministrazione comunale di Porto Torres.