La Nuova Sardegna

Sassari

L’Aeopc chiede di far parte della task force ambientale

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha deciso di firmare un protocollo con l’associazione Arpana, per incrementare i controlli sulla raccolta differenziata, ma anche il coordinamento regionale...

14 agosto 2016
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha deciso di firmare un protocollo con l’associazione Arpana, per incrementare i controlli sulla raccolta differenziata, ma anche il coordinamento regionale dell’associazione Aeopc Italia chiede agli amministratori di poter aderire per contribuire al progetto. «Esiste già una nostra convenzione con il Comune datata 2014 – ricorda il coordinatore Costantino Usai – tutt’ora in essere, dove l’Aeopc si impegna nell’osservanza delle modalità di conferimento rifiuti: l’associazione ha sempre segnalato, inoltre, anomalie nell’abbandono indiscriminato di rifiuti nelle campagne e nelle strade con segnalazioni fotografiche e telefonate (dimostrabili), oltre ad essere iscritta all’albo della Protezione civile». Per Usai va bene che l’Arpana si occupi del controllo dei rifiuti, con operatori validissimi sul campo, ma non condivide il fatto che l’amministrazione abbia completamente ignorato che anche l’Aeopc si occupa di questo compito e non abbia cercato di contattare gli operatori. «Per questo motivo ci proponiamo a pieno merito di poter entrare in quel protocollo che il Comune intende attuare». (g.m.)

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