Un esercito di cavalieri alla Corsa all’anello
Sono 58 i partecipanti alla gara di Osilo, prova d’abilità che richiama concorrenti da tutta la provincia
12 agosto 2016
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OSILO. Saranno cinquantotto i cavalieri a contendersi, oggi l’ambito trofeo della Corsa all’anello di Osilo. E ancora una volta, come sta capitando spesso negli ultimi anni, saranno in maggioranza, seppur di poco, i cavalieri forestieri. Sono 28, infatti, gli iscritti osilesi e 30 quelli provenienti da altri centri. Di questi, tre vengono da Alghero, uno da Bortigiadas, uno da Bultei e uno da Chiaramonti. Quattro concorrenti indosseranno il costume di Ittiri, sei quello di Nulvi, due di Ploaghe e uno di Putifigari. C’è poi la pattuglia di Sennori, con sette partecipanti, e quelle di Usini e di Valledoria, con due concorrenti ciascuno.
La gara inizierà questo pomeriggio alle 17, in una via Roma vestita a festa e pavimentata per tutta la sua lunghezza con la sabbia. Le “salite all’anello” saranno sette, per cui ciascun cavaliere avrà sette chances – o meglio, 21, essendo che ad ogni salita può cercare il centro su tre anelli diversi – per conquistare uno dei quattro piazzamenti che portano a premio. Al primo classificato andrà un premio di 2.200 euro, 1.100 al secondo, 550 al terzo, 300 al quarto. A tutti e quattro verrà offerto un attestato in pergamena, mentre per tutti i partecipanti, l’amministrazione comunale che organizza la gara con la collaborazione di una infinità di volontari e di sponsor, ha previsto il dono di un ciondolo in argento raffigurante una miniatura dello spadino usato nella gara.
La Corsa all’anello consiste in una prova di abilità dove, i cavalieri lanciati al galoppo, devono infilare con uno spadino di legno uno degli anelli sospesi ad una corda, in successione, lungo il percorso. Il centro realizzato dal cavaliere sarà valido, ai fini del punteggio, solamente se lo spadino resterà infilato nell'anello e verrà recuperato da uno dei giudici di gara. Non sarà valido il centro quando, pur infilato l'anello, lo spadino ricadrà al suolo. Fra le curiosità relative agli iscritti all’edizione 2016 della prestigiosa Corsa osilese, vi è quella relativa alla partecipazione di ben nove vincitori di edizioni precedenti: gli osilesi Italo Cozzula (vincitore nel 1996), Gianni Campus (1999), Giovanni Campus (2008), Pietro Migheli (2011). Gli altri partecipanti già vincitori sono: Pierpaolo Casula di Sennori (2009), Carlo Ledda, sempre di Sennori (2010 e 2012), Emanuele Latte di Bortigiadas (2013), Antonio Fiori, che quest’anno indossa il costume di Putifigari (2014) e Gavino Manca di Nulvi, vincitore lo scorso anno, quando Nulvi fece quasi “cappotto”, con Daniel Manca secondo e Pietro Previ terzo.
Mario Bonu
