Tre etti di marijuana in camera da letto, arrestato un 31enne
Bloccato dalla polizia che lo sorvegliava da alcune settimane Convalidato il fermo, l’uomo non potrà lasciare Ozieri
06 agosto 2016
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OZIERI. Un quantitativo di marijuana pari a 290 grammi, un bilancino, involucri per il confezionamento: questo il materiale ritrovato nell’abitazione di un giovane di Ozieri dagli agenti del commissariato della polizia di stato e che ha fatto scattare per il giovane l’arresto per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti. I fatti si sono verificati nella tarda serata di giovedì quando il personale del commissariato, che da qualche giorno sorvegliava il giovane, ha sorpreso Andrea Neri di 31 anni, all’uscita di casa sua mentre, appena salito su un veicolo, consegnava al conducente un piccolo involucro sospetto. Seguiti e fermati i due a bordo dell’auto, gli agenti hanno sottoposto entrambi a perquisizione rinvenendo un piccolo quantitativo di erba. Da lì si è passati alla perquisizione personale e domiciliare di Neri, dove, nella stanza da letto, sono stati ritrovati 290 grammi di marijuana, un bilancino e il materiale per il confezionamento delle dosi. Il tutto davanti agli occhi spaventati della madre del giovane. Il trentunenne è stato quindi portato in commissariato per le formalità di rito (mentre al conducente dell’auto è stato contestato un semplice illecito amministrativo) e oggi, nella tarda mattina, è stato accompagnato all’udienza di convalida dell’arresto.
Il magistrato, accertato anche il fatto che il ragazzo avesse alcuni precedenti specifici, ha convalidato il fermo e ha imposto la misura cautelare di obbligo di domicilio all’interno dei confini del comune di Ozieri in attesa che venga celebrato il processo a suo carico. Il reato contestato, come detto, è quello di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione rientra nell’ambito della più ampia attività di indagine del personale del commissariato di Ozieri, agli ordini del dirigente Tommaso Vecchio, con il coordinamento della questura di Sassari, volta al contrasto e alla repressione dei reati legati al traffico di sostanze stupefacenti. Un’azione che non si è mai fermata negli ultimi mesi e che ha portato a numerosi controlli più o meno eclatanti ma tutti ugualmente inseriti all’interno del medesimo preciso piano di controllo del territorio.
