La Nuova Sardegna

Sassari

«Ciclabili, ripianteremo gli alberi tagliati a Sassari»

«Ciclabili, ripianteremo gli alberi tagliati a Sassari»

L’assessore Piu risponde in consiglio: «Nessuna “strage” nascosta, solo piante pericolose o malate»

21 luglio 2016
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SASSARI. Nessuna strage di alberi per far posto alle piste ciclabili. Il Comune nelle ultime settimane ha abbattuto in tutto sette piante, che saranno sostituite: 4 lungo il percorso ciclabile in costruzione, più altre 3 tagliate in via Sant’Anna perché si erano spinte fin dentro la Casa della divina provvidenza danneggiando gli impianti dell’istituto. Tutti saranno sostituiti con nuove piante di specie diverse, che meglio si adattino alla città, senza spaccare marciapiedi e invadere edifici.

Lo ha specificato l’assessore alla Mobilità, Antonio Piu, rispondendo in Consiglio a un’interpellanza con cui il capogruppo del M5S, Maurilio Murru, ha chiesto di precisare quanti alberi, e perché, fossero stati abbattuti con la costruzione della ciclabile. L’assessore ha trasformato l’interpellanza in un assist a proprio favore per spazzare via le polemiche nate negli ultimi giorni. Piu è intervenuto con tanta sicurezza da permettersi perfino di rivelare al Consiglio che sono stati abbattuti più alberi di quelli conteggiati dal Movimento. «Tre piante sono state tagliate in via Sant’Anna, ed erano sane, ma le loro radici avevano danneggiato gli impianti della Casa divina provvidenza», ha spiegato l’assessore. «Abbiamo ripristinato anche il marciapiede divelto dalle radici, e gli alberi abbattuti saranno sostituiti con altri, di diversa specie, che non creino altri danni».

Quindi è passato alle ciclabili. «L’albero all’incrocio tra viale Italia e viale Mancini è stato tagliato di notte non per cercare di nascondere l’intervento, ma perché di notte c’è un minore passaggio di auto e pedoni, e quindi ci sono meno rischi. Era un albero malato, come spiega la relazione dell’assessorato all’Ambiente, presentava il cancro del legno». Sempre per ragioni di sicurezza sono stati tagliati altri due alberi che si affacciavano sulla pista ciclabile: «all’angolo fra via De Nicola e via Rockefeller rappresentavano un pericolo per i ciclisti e da due anni e mezzo il condominio lì davanti aveva chiesto al Comune di intervenire perché le radici della pianta avevano danneggiato le fognature». Un leccio è stato tagliato perché il trapianto cui era stato sottoposto non è andato a buon fine, e sarà rimpiazzato da due nuovi lecci. Un altro albero sarà abbattuto all’angolo fra viale Italia e via De Nicola perché «rappresenta un problema sia per la pista ciclabile sia per gli autobus che svoltano in quell’incrocio». (v.g.)

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