La Nuova Sardegna

BULZI. Tra i tanti passaggi di parrocchia e incarichi decisi dal vescovo Sebastiano Sanguinetti molti riguarderanno le comunità dell’Anglona e della bassa valle del Coghinas. Uno dei più rilevanti è quello che ha stabilito il trasferimento di monsignor Giovanni Pittorru da Castelsardo a Tempio, i due poli della storia della diocesi di Tempio-Ampurias, sedi di cattedrali. Monsignor Pittorru non sarà più il il parroco della cattedrale di Castelsardo perché gli è stata affidata la cura della parrocchia tempiese di San Giuseppe, che ha avuto per più di cinquant’anni dei parroci francescani. Quello di monsignor Pittorru sarà però un duplice incarico, perché gli è stato comunicato che tra breve verrà investito anche del ruolo di direttore della Caritas diocesana, dove subentrerà a suor Luigia Leoni. Un percorso in parte opposto sarà quello che porterà don Luciano Brozzu, sacerdote della diocesi, da Tempio, dove ha condotto parte degli studi e svolto negli ultimi anni l’incarico di vicario collaboratore della cattedrale, a Bulzi e Sedini. Sarà, quindi, lui, dopo don Pietro Denicu, il nuovo parroco dei due centri anglonesi.

Quando se ne conosceranno con precisione le date dell’insediamento, le due comunità di Bulzi e Sedini inizieranno a pensare alla festa di benvenuto per l’arrivo del nuovo parroco, un sacerdote benvoluto da tutti per la sua forte carica di umanità. Si ritroverà in un certo senso a casa, visto che le sue origini sono anglonesi. Non finisce qui, comunque, perché i provvedimenti del vescovo riguardano anche altre comunità, a partire da Castelsardo, dove è atteso don Pietro Denicu, quello che è ormai l’ex parroco di Sedini e Bulzi. Don Jude Kihara, con “delega ad omnia” come vicario cooperatore, passa dalla Muddizza alla parrocchia di Santa Maria Coghinas. Alla Muddizza andrà invece padre Gian Paolo Pais. Al canonico don Francesco Tamponi, Direttore Ufficio Beni Culturali e Delegato regionale per i Beni Culturali, parroco di Bortigiadas, è stato, infine, assegnato l’incarico di amministratore parrocchiale a Santa Maria Coghinas, dove è nato 58 anni fa. Tanti cambiamenti, come si vede, ai quali, a settembre, potrebbero aggiungersi altre novità.

Giuseppe Pulina