La Nuova Sardegna

LAERRU. Una serata di gala nel segno dell’infanzia ritrovata per l’evento più importante dell’estate laerrese. Sarà un po’ questo il senso di “Paraulas”, lo spettacolo-intervista, incrocio di parole, luoghi e universi, che avrà luogo a Laerru domani (campo polivalente, ore 21, ingresso libero). Patrocinato dal Comune di Laerru, “Paraulas” è il titolo dell’appuntamento mondano che segna in un certo senso il ritorno alle sue origini (almeno in parte) dello stilista Antonio Marras. Originaria di Laerru era la madre recentemente scomparsa di Marras, per il quale il piccolo centro dell’Anglona interna non può non essere uno dei luoghi della sua più cara infanzia. In un certo senso, la presenza dello stilista a Laerru sarà come un tributo a una parte significativa delle sue origini. A Laerru gli farà compagnia Geppy Cucciari. I due parleranno della loro Sardegna, delle rispettive carriere e probabilmente il discorso cadrà anche sul ricordo delle circostanze che ha reso possibile e poi reso più solida nel tempo la loro amicizia, trasformatasi anche in una collaborazione professionale quando, nel 2014, la Cucciari vestì i costumi realizzati da Marras per portare a teatro il personaggio di Morticia della Famiglia Addams. All’evento non potrà mancare il sindaco del paese Pietro Moro. Il suo non sarà il solito compito istituzionale, quello che un primo cittadino deve sempre svolgere nelle occasioni che contano. Moro è cugino di primo grado di Marras, essendo entrambi figli di due sorelle laerresi. È grazie ai buoni uffici del cugino amministratore che Marras, attraverso la formula dell’intervista, regalerà ai laerresi il racconto dei suoi ricordi personali. A Moro sarà affidato il saluto d’apertura di “Paraulas”, che, nel palco addobbato da Tonino Serra, vedrà, tra gli intervistatori, la partecipazione di Carlo Sechi.

Giuseppe Pulina