La Nuova Sardegna

Sassari

Spirito Santo, aperte le porte della nuova chiesa

di Gavino Masia
Spirito Santo, aperte le porte della nuova chiesa

Domani la cerimonia di Dedicazione con l’arcivescovo Atzei La parrocchia “serve” tre quartieri con 10mila residenti

18 giugno 2016
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PORTO TORRES. Un edificio austero e luminoso con due imponenti muri rivestiti in pietra che sporgono dalla facciata come due braccia, rivolte verso il quartiere, che accolgono i fedeli e li guidano all’interno della nuova chiesa dello Spirito Santo. Ieri il parroco don Salvatore Ruiu assieme al liturgista don Pierangelo Muroni (docente di Liturgia alla Pontificia Università Urbaniana e direttore dell’Ufficio liturgico diocesano) e all’architetto Piersimone Simonetti, hanno aperto le porte di quell’opera imponente e nel contempo semplice. Hanno raccontato le origini del progetto e le sensazioni provate nell’affrontare un lavoro molto particolare: don Ruiu ha ricordato i 40 anni di storia di una periferia che oggi conta oltre 10mila residenti – dalle prime messe negli scantinati alle importanti iniziative educative, di evangelizzazione e di aggregazione che hanno contribuito alla crescita di una comunità cristiana – compreso quel sogno della nuova chiesa diventata realtà con la collaborazione della Cei e dei tanti fedeli che contribuiscono da sempre. Don Muroni ha presentato i luoghi della chiesa, costruiti per trasmettere la fede da ogni angolo, e l’architetto Simonetti ha sottolineato il particolare orientamento della chiesa verso est e il grande “quadro” della Pentecoste. Nel portale campeggerà la scritta “Veni Sancte Spriritus” e a sinistra dell’ingresso in chiesa il muro penetrato all’interno si scinde in tre pilastri, simbolo dei tre Martiri Turritani Gavino, Proto e Gianuario. In continuità col battistero è anche la penitenzeria che riporta in sequenza tre immagini di santi: Gianna Berretta Molla per la famiglia, Madre Teresa di Calcutta per la carità e Giovanni Paolo II per il mondo del lavoro. Domenica alle 18 il grande giorno della Dedicazione della nuova chiesa dello Spirito Santo, celebrata dall’arcivescovo di Sassari padre Paolo Atzei, che comincerà con la processione dalla vecchia chiesa insieme alle reliquie dei Protomartiri Turritani, Beata Gianna Berretta Molla, Santa Maria Goretti, Beata Madre Teresa di Calcutta e Santo Giovanni Paolo II.

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