La Nuova Sardegna

Sassari

Sei comuni alle urne in Logudoro e Goceano

di Barbara Mastino
Sei comuni alle urne in Logudoro e Goceano

Sfida tra due candidati sindaco a Benetutti, Esporlatu, Mores e Tula Una sola lista in campo a Nughedu e Ardara. Ad Anela resterà il commissario

02 giugno 2016
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MORES. Sono sei i comuni chiamati alle urne domenica 5 giugno nel Logudoro e nel Goceano, dove solo ad Anela non si è riusciti, per la seconda volta, a predisporre una lista per le amministrative comunali. Nel Goceano andrà al voto la comunità di Esporlatu, poco più di 450 abitanti, chiamata a scegliere il successore del primo cittadino uscente Pietro Francesco Pintore tra due candidati: Paolo Nieddu, 28 anni, studente universitario e vicesindaco nell’amministrazione uscente, con la civica “Esperienza e rinnovamento” e Francesco Furriolu, 60 anni, impiegato statale, con la lista chiamata semplicemente “Esporlatu”.

Due civiche in lizza anche a Benetutti, Comune di poco meno di duemila anime che dopo dieci anni saluta il primo cittadino uscente Gianni Murineddu e si prepara alla scelta tra due liste civiche: guida “Uniti per lo sviluppo. Benetutti domani” guidata da Cristian Roccu, 39 anni, geometra, e “Unidos Pro Benetutti” guidata da Vincenzo (noto Enzo) Cosseddu, perito agrario di 62 anni. Anche in questo caso, come nel precedente, una generazione intera divide i candidati a sindaco delle opposte liste: un gap che però è bilanciato all’interno delle liste da componenti giovani e meno giovani.

Nel Logudoro, il Comune più grande - se così si può dire - chiamato al voto è Mores, con poco meno di duemila abitanti. Anche qui sono presenti due liste: “Unidos pro sa Idda”, guidata da Peppino Ibba, geometra 61enne, già altre volte amministratore, composta da elementi di vari schieramenti da destra a sinistra e con alcuni esponenti della passata amministrazione, e “Rinascita per Mores”, Domenico Serra, 63enne impiegato del Banco di Sardegna, già sindaco di Mores qualche legislatura fa, con una lista civica di matrice progressista.

Anche a Tula, Comune di circa 1500 abitanti, le liste in campo sono due: “Continuità e Rinnovamento” guidata dall’assessore uscente Costanzo Foddai, avvocato di 38 anni, e “Dies Noas”, capeggiata dal medico veterinario 60enne Gesuino (noto Gino) Satta, anche lui con esperienze amministrative. Solo una la lista in campo, infine, a Nughedu San Nicolò, (circa 800 abitanti) dove in campo c’è l’ex vice sindaco Michele Carboni, imprenditore 35enne, con la lista civica Per Nughedu, e Ardara, (780 abitanti) dove si cerca la continuità con la lista, sempre civica, Progetto Comune Ardara, che punta a confermare alla carica di sindaco l’uscente Francesco Dui, agronomo di 33 anni, che si presenta con buona parte della attuale compagine.

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