La Nuova Sardegna

Sassari

I lavori sono terminati ma il Csl è ancora chiuso

di Gavino Masia
I lavori sono terminati ma il Csl è ancora chiuso

Il Comune ha realizzato le opere di sua competenza ma non c’è l’ok all’agibilità Disagi per i tanti cittadini disoccupati. Interrogazione di Mura (Pd) al sindaco

14 maggio 2016
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PORTO TORRES. È trascorso un mese dalla comunicazione dell’amministrazione comunale che assicurava l’apertura del Centro servizi per il lavoro di via Balai ad aprile. Con la conclusione del cablaggio delle stanze, infatti, secondo il Comune erano terminate le opere di competenza dell’ente locale.

«Nei prossimi giorni i responsabili del nostro ufficio tecnico incontreranno il responsabile del Servizio prevenzione e protezione della Provincia per definire l’apertura dello stabile – aveva sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Marcello Zirulia – e una volta acquisita l’autorizzazione l’ufficio sarà operativo: confidiamo che l’apertura possa avvenire entro il mese di aprile».

A tutt’oggi la prevista apertura dell’ufficio di collocamento non è però avvenuta, nonostante l’auspicio degli amministratori, e per le migliaia di disoccupati portotorresi al momento è ancora rinviata la riapertura di un ufficio distaccato del Csl a Porto Torres dopo dieci anni di assenza.

In seguito all’accordo siglato nello scorso settembre – tra amministrazione comunale, Provincia di Sassari e Agenzia regionale per il Lavoro – il Comune, attraverso la Geosar, si era attivato per sistemare l’edificio di via Balai effettuando i lavori di impermeabilizzazione, pulizia delle stanze, tinteggiatura e bonifica degli arredi non più utilizzabili.

Dopo la verifica dello stato dell’arte delle opere realizzate dal Comune, gli addetti alla sicurezza del posto di lavoro pare avessero però riscontrato anomalie per le quali lo stesso ufficio è stato dichiarato inagibile temporaneamente. A quanto pare mancano i servizi igienici per i portatori di handicap, una delle condizioni imprescindibili per dichiarare agibile la struttura e permettere così ai cittadini turritani di evitare spese per i viaggi nella pur vicina Sassari.

Nell’ufficio è infatti prevista la presenza di operatori professionali per dare informazioni e assistenza sul collocamento mirato dei disabili, orientamento specialistico, incontro domanda-offerta di lavoro, auto-imprenditorialità e servizi istituzionali, come gestione dell’anagrafe delle prestazioni dei dipendenti e degli incarichi esterni, gestione delle missioni del personale dipendente e gestione delle liste speciali.

Sull’argomento ha presentato una interrogazione urgente al sindaco Sean Wheeler il consigliere del Pd Luciano Mura, per conoscere quali siano «le cause e le responsabilità di questo continuo slittamento dei tempi di apertura della sede di Balai e se sia possibile ipotizzare quando i servizi nella completezza che la sede consente siano realmente disponibili per i cittadini».

L’ex sindaco ricorda ancora che a novembre dell’anno scorso l’amministrazione comunale aveva annunciato la riapertura della sede storica di Balai del Centro servizi per il lavoro – ovviamente dopo il ripristino della struttura che per anni aveva ospitato il servizio prima della sua chiusura – aggiungendo che l’edificio doveva essere sottoposto ad accurate manutenzioni poiché era in stato di abbandono da anni. «Lo scorso marzo i vertici del Comune avevano comunicato che erano terminate le opere di ristrutturazione dello stabile e si assicurava che entro qualche settimana l’edificio avrebbe finalmente ospitato i servizi per il lavoro».

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