La Nuova Sardegna

PLOAGHE. Con l’approvazione del progetto definitivo per il rifacimento delle reti idriche del Comune è stato fatto un importante passo avanti per la soluzione definitiva dei problemi idrici del paese.

Dopo l’approvazione del progetto preliminare, avvenuta a fine 2015 tramite una conferenza di servizi alla quale hanno partecipato i rappresentanti di Abbanoa, di Egas e il sindaco Carlo Sotgiu, si attendeva questo ulteriore passo avanti propedeutico all’appalto. Il progetto, finanziato con fondi Cipe, è inserito all’interno dei lavori previsti per la “Zona Operativa 6.2 – Distretto 6” e comprende oltre a Ploaghe altri 14 comuni per un importo complessivo di 8 milioni 218mila e 870euro. La parte di intervento ricadente sul territorio ploaghese è quella più importante e prevede la sostituzione di quasi 5 chilometri di condotte per un importo complessivo di circa 1,8 milioni di euro. Le strade interessate dall’intervento saranno via Luigi Camboni, via Iosto, via Piave, via Diana, traversa via Roma, via Manunta, via Arrio, via Regina Elena, via Eleonora d'Arborea, via Minerva, traversa via Regina Elena, via San Timoteo, via Don Felis e relativi vicoli, vico Siotto, vico Pietro Salis, traversa vico Salis, via Laredu, via Padre Nicolò, via Convento, via Caduti di Sutri, viale Italia, viale Europa, via Eroi Ploaghesi, via Cavour, via Garibaldi, via Pietro Salis, via Armando Diaz, via Sauro, via Oberdam, traversa via Pietro Salis, via Su Cantaru e via Verdi.

«Siamo molto soddisfatti – sostiene il sindaco Carlo Sotgiu –: con gli interventi di efficientamento proposti dovrebbero risolversi definitivamente i problemi idrici del paese dopo decenni di razionamenti e approvvigionamenti a singhiozzo. Ora attendiamo fiduciosi gli esiti del completamento dell’iter amministrativo in attesa dell’inizio dei lavori». L’appalto dovrebbe essere espletato nei prossimi mesi e l’impresa aggiudicataria dovrà redigere il progetto esecutivo prima di eseguire i lavori previsti nel 2017. (m.t.)