La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, il costone pericolante sopra le gallerie arriva in Parlamento

Sassari, il costone pericolante sopra le gallerie arriva in Parlamento

Doppia interrogazione per il ministro Del Rio, depositata ieri al Senato e alla Camera, sull’enorme pezzo di roccia che incombe sulla 131 all’ingresso della città

03 maggio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Doppia interrogazione per il ministro Del Rio, depositata ieri al Senato e alla Camera, sul costone pericolante sulla 131 all’ingresso della città, arrivando da Cagliari, poco prima dell’accesso alla seconda galleria. A depositarle il deputato Guglielmo Vaccaro e il senatore Gaetano Quagliarello, punti di riferimento romani del coordinatore regionale di Italia Unica, Tore Piana, che ha denunciato la vicenda.

E, aspettando il ministro, oggi dovrebbe essere il giorno in cui sulla tenuta del massiccio roccioso, che appare segnato da due profonde fenditure allargatesi ne l corso degli anni, si pronunceranno i tecnici dell’Anas. Che, interpellati dalla Nuova, hanno chiesto un po’ di tempo per approfondire al meglio la situazione.

Proprio l’Anas sarebbe infatti la prima responsabile della eventuale messa in sicurezza del costone che incombe sulla 131, che riguarda però anche il Comune di Sassari, per gli aspetti legati all’assetto idrogeologico e la Regione, dal momento che si tratta di un’arteria di grande traffico.

In attesa delle risposte dell’Anas e del ministro Del Rio rimane la denuncia di Piana, che ribadisce: «Il tratto di strada va posto immediatamente in sicurezza. Il rischio frana è reale e non può essere minimizzato – spiega il coordinatore di Italia Unica, che si è rivolto a ingegneri e geologi per fare una stima del rischio –. In base a un veloce calcolo dei tecnici sarebbero necessari circa due milioni per risolvere il problema sull'intero costone».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative