La Nuova Sardegna

Sassari

Un’app nata a Manchester per la Sennori del futuro

di Salvatore Santoni
Un’app nata a Manchester per la Sennori del futuro

Il Comune della Romangia lancia un servizio multimediale per cittadini e turisti L’applicazione fornirà informazioni sulla storia del paese e sulle attività ricettive

01 maggio 2016
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SENNORI. Conoscere i numeri di emergenza, l'esatta posizione della guardia medica, del bancomat, del rifornitore di carburante o della colonnina elettrica, la storia del territorio e delle sue bellezze culturali; trovare un ristorante o un bed and breakfast: banalità per chi vive a Sennori. Un'impresa per il malcapitato turista, che magari non parla nemmeno l'italiano. Da oggi è tutto contenuto in una mappa digitale multilingua, un'app per smartphone, messa a punto dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Desini.

L'app. L'hanno chiamata nel modo più semplice: “Comune di Sennori”, è stata disegnata per essere un aiuto prezioso nella vita del paese avendo a portata di mano tutte le informazioni utili: eventi, luoghi, servizi ai cittadini e ai turisti. In sostanza, è una vetrina virtuale nella quale potrà essere inserita qualsiasi attività: basta compilare una richiesta e fare un click. Ma non si tratta soltanto di un pacchetto promozionale con agriturismi, ristoranti e bed and breakfast: è un'enciclopedia con la storia, le tradizioni e la cultura del borgo di Romangia. L'app è disponibile sia per Apple iOS, Android e Html5 e può essere scaricata dall'App store e dal Play store di Google per tutti i dispositivi cellulari, tablet e iPad.

Il progetto. L'amministrazione comunale ha messo in fila un team di sviluppatori con esperienza decennale nel web e nello sviluppo di applicazioni che aiutino il marketing territoriale. Il software è stato sviluppato da un'agenzia di Manchester, diretta dal sardo Marcello De Santis, in collaborazione con la Medi@teck di Sennori. In altre parole, l'app “Comune di Sennori” è un nuovo modo di narrare il territorio, un filo fatto di bit che tocca tutti i nodi della rete sennorese e accompagna il visitatore nella storia del territorio.

Le funzioni. C'è una sezione social per facilitare la sua diffusione e una per proporre iniziative o fare segnalazioni e i lasciare i cosiddetti feedback. Ci sono poi le push notification, dei messaggi che l'amministrazione può inviare a chi installa l'app per ricevere aggiornamenti di ogni tipo. «Siamo orgogliosi di poter offrire a tutti i sennoresi e cittadini un’applicazione all'avanguardia - commenta l'assessore alla Cultura, Nicola Sassu - ricca sia sotto il profilo culturale sia tecnologico, che ci permette un'interazione più efficace e diretta con i cittadini e i turisti».

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