La Nuova Sardegna

Sassari

No alla commissione d’indagine sugli appalti

No alla commissione d’indagine sugli appalti

Sorso, movimentato consiglio comunale: si è discusso delle quote rosa e del caso Sindacopoli

01 maggio 2016
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SORSO. Dalle quote rosa violate in giunta passando per la sostituzione del consigliere Antonello Peru e il bilancio di previsione, per arrivare alla commissione d’indagine sugli appalti comunali: bocciata come da pronostico. Con i diciotto punti previsti all’odg, la seduta di ieri del consiglio comunale di Sorso si annunciava come una seduta movimentata. E per certi versi lo è stata. A parte quando si è discussa la legittimità della proroga dell’appalto sui servizi sociali e il primo cittadino, Giuseppe Morghen, ha replicato all’interpellanza etichettando il vicecapogruppo Pd, Michele Roggio, come «novello Zagrebelsky». Poi si è parlato della richiesta di una commissione d’indagine per la verifica degli appalti comunali, presentata dal consigliere Michele Roggio. «Sorso esce a testa alta da Sindacopoli, la magistratura ha già stabilito che l’amministrazione di Sorso non c’entra nulla», ha detto il primo cittadino prima di bocciare la richiesta.

In apertura di seduta le polemiche per il protrarsi della violazione delle quote di genere all’interno della giunta comunale. Sull’approvazione del bilancio, invece, è filato tutto liscio: nessuna discussione, l’approvazione dei vari collegati al documento contabile è arrivata in pochi minuti. L’aula ha poi affrontato la questione della proroga dell’appalto per la gestione dei servizi sociali, con il vicecapogruppo Pd che ha tacciato d’illegittimità la proroga deliberata dalla giunta. Ha risposto l’assessore Spanu assicurando che è tutto regolare e che la giurisprudenza sul tema è controversa. Poi l’asticella del dibattito è cascata per terra: il primo cittadino ha messo da parte giurisprudenza e merito della questione schernendo il consigliere con l’etichetta di «novello Zagrebelsky».

La discussione è deragliata definitivamente durante la discussione della mozione, presentata dal consigliere Michele Roggio, per l’istituzione di una commissione d’indagine per la verifica degli appalti: il piatto forte del giorno. La richiesta era arrivata all’indomani dell’inchiesta Sindacopoli 2, nelle cui carte è citato il bando da 9 milioni di euro per la riqualificazione sulla fascia costiera di Sorso. Contro il vice capogruppo Pd è scattato il fuoco di fila della maggioranza. In attesa del rientro di Antonello Peru, il neo capogruppo provvisorio di maggioranza, Giuseppe Cattari, ha fatto un’inconsueta paternale al consigliere dem concedendosi una digressione: «Sei giovane, potrei essere tuo padre. Sei neolaureato... hai voglia di protagonismo». La mozione è stata bocciata, e significa che non passerà alcuna lente sugli appalti del Comune, nemmeno sui circa 300mila euro dei servizi sociali spesi in affidamenti, già contestati all’ex responsabile del settore. (s.s.)

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