La Nuova Sardegna

Sassari

Strade pericolose, il Comune interviene per tappare le buche

di Salvatore Santoni
Strade pericolose, il Comune interviene per tappare le buche

Sorso, rattoppi dopo l’incidente mortale di mercoledì Asfalto sgranato e tombini, trappole in tutto il centro abitato

28 aprile 2016
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SORSO. Intervenire a tamponare un'emergenza dopo che accade una tragedia è un classico, una replica di uno spettacolo che nessuno vorrebbe mai vedere. Ieri è capitato anche a Sorso, dove gli operai del Comune hanno messo in sicurezza via Sardegna, la strada che conduce a Sennori, rattoppando le buche più evidenti. I cerotti d’asfalto sono arrivati anche nella buca che si trovava al centro della carreggiata, poco prima della semicurva dove mercoledì scorso ha perso la vita Giorgio Cattari, il 16enne con la passione per il calcio e la musica che ha perso il controllo della sua moto. Alcuni residenti hanno notato gli operai al lavoro di primo mattino. «Sono arrivati presto – racconta Francesco, un anziano che abita nella zona – hanno tappato quel cratere e poi sono saliti verso Sennori».

La mano dell’amministrazione comunale è arrivata soltanto ieri, per fare quel lavoro che forse andava fatto qualche mese fa, quando i crateri erano ancora delle piccole buche. Non a caso, i commenti spietati sui social contro l’operato dell’amministrazione comunale già dalla sera dell'incidente, hanno fatto da eco alle lamentele dei residenti di via Sardegna, che con le buche sotto casa hanno dovuto coinvivere per mesi.

Ma via Sardegna non è l’unica strada di Sorso dissestata. Chiese, scuole, piazze, uffici pubblici, guardia medica: sono tutti luoghi che si trovano lungo strade trafficate, zone sensibili accerchiate da trappole. Le buche sono ovunque. Quando ti va bene prendi un gradino di ghisa, quando si mette male rischi l’incidente. Per transitare in via Pietro Antonio Manca, lungo la discesa che porta al campo sportivo Piramide, c'è bisogno di una pasticca contro il mal di mare. In via Fiorentina, invece, il basolato è già costato una frattura a un’anziana e qualche pneumatico agli automobilisti.

Ieri la Nuova Sardegna ha avviato la campagna #stradeinsicure, per raccogliere gli scatti fotografici dei lettori contro le insidie delle strade urbane ed extraurbane di tutto il Sassarese dopo gli ultimi tragici fatti di cronaca.

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