La Nuova Sardegna

SASSARI. La pista ciclabile cambia percorso e la storia infinita si arricchisce di 68mila euro in più di spesa e, potenzialmente, di centoventi giorni in più di lavori. La Giunta comunale ha approvato le modifiche annunciate alla pista ciclabile, cancellando dalla mappa per due ruote il tratto di viale San Pietro racchiuso tra via Matteotti e via Padre Manzella, e il segmento di via Amendola compreso fra viale Italia e viale San Pietro (in sostituzione la pista passerà nella parallela via Sardegna).

Le variazioni sono state giustificate dalla Giunta con la necessità di armonizzare il precorso della pista ciclabile con l’intervento per la costruzione del nuovo Polo ospedaliero nella zona di viale San Pietro, dove sarà realizzata una vasta area pedonale. Ufficializzata anche la modifica che riguarda viale Dante: il tappetino per le biciclette non sarà adagiato accanto ai marciapiedi esistenti, ma attraverserà l’isola pedonale centrale, abbracciando la cabina elettrica e l’edicola che si trovano all’incrocio con via Torres. Il giardino centrale sarà salvaguardato e abbellito.

Questi cambiamenti comportano un aumento dei costi dell’appalto di 68mila euro, e uno slittamento potenziale della fine lavori di 120 giorni. Ma su questi due punti l’assessore alla Mobilità e infrastrutture, Antonio Piu, prova a spegne le possibili polemiche: «L’aumento del costo dei lavori è giustificato dalla variante al progetto in viale Dante ed è comunque coperta dai risparmi avuti con i ribassi d’asta», precisa l’assessore. «Per quanto riguarda i 120 giorni in più dei termini contrattuali, sono solo indicativi, perché in realtà entrano in gioco altre clausole contrattuali per che garantiscono la fine dei lavori secondo quanto preventivato. Le imprese presentano settimanalmente un cronoprogramma concordato con l’amministrazione, e sono obbligate a rispettarlo, pena richiami e multe», assicura Piu. La data di conclusione dei lavori quindi, secondo l’assessore, salvo imprevisti non dovrebbe slittare.

A Palazzo ducale contano di ultimare le piste ciclabili che attraversano il centro della città entro maggio, ma negli uffici per sicurezza mettono come termine ultimo tutta l’estate. Domani dovrebbero aprire i cantieri per stendere la pista ciclabile anche in via Verona, via Rockefeller e via Washington, mentre in viale Italia sono iniziate ieri le operazioni di colorazione della pista e di posa della pavimentazione architettonica. Intanto al Comune sono state consegnate due delle tre stazioni di bike sharing (ciascuna con quindici bici elettriche), che saranno installate in piazza Conte di Moriana, nel parcheggio Atp di via Dei Mille e nei giardini pubblici tra via Manno e viale Italia, al cui interno passerà appunto la pista ciclabile. Sulle modifiche al percorso della pista e sull’andamento dei lavori, la minoranza in Consiglio comunale, con una specifica richiesta presentata dal consigliere di Forza Italia, Giancarlo Carta, ha chiesto la convocazione dell’assessore e del dirigente nelle commissione Lavori pubblici.