Differenziata, arriva la “super” ordinanza
Raccoglie gli atti emanati dall'amministrazione dal 2010: contiene regole, consigli e sanzioni
SASSARI. Un testo che serve a fare chiarezza sulla gestione dei rifiuti a Sassari, uno strumento in più per i cittadini che potranno conoscere meglio la disciplina del servizio pubblico di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. È l’ordinanza numero 18 siglata dal sindaco su proposta dell’assessore all’Ambiente Fabio Pinna; un vero e proprio testo unico comunale sui rifiuti che raccoglie una serie di ordinanze emanate dall’amministrazione comunale dal 2010 al 2015 in materia di raccolta differenziata e indifferenziata dei rifiuti urbani per le utenze domestiche, integrandole con nuove e importanti disposizioni.
Il testo si basa inoltre sul regolamento comunale e sulla normativa vigente, sia a livello comunitario che nazionale, con il riferimento fondamentale del decreto legislativo 3 aprile 2006, numero 152, il cosidetto Testo Unico ambientale.
«Questo documento è il primo prodotto del Nucleo di controllo ambientale recentemente costituito - afferma il sindaco - e composto dal settore Ambiente e dal settore polizia municipale del Comune, dalla società Ambiente Italia, dalla compagnia barracellare, dalle guardie ambientali zoofile e dagli ecovolontari. È il frutto di un lavoro svolto in perfetta sinergia con tutti i membri del Nucleo e che raccoglie le disposizioni di vari documenti e intende fare ordine e chiarezza. Uno strumento che agevola non solo i cittadini nelle operazioni di conferimento dei rifiuti ma anche gli organi predisposti al controllo«.
L’ordinanza si compone di tre punti chiave: il primo è un glossario che spiega in maniera essenziale i termini usati nel servizio di raccolta rifiuti soffermandosi sulle zone in cui è suddiviso, le tipologie di rifiuto, i materiali utilizzabili per il conferimento. Nella parte dispositiva dell’ordinanza si trova invece il secondo punto che indica le regole da seguire nel conferimento dei rifiuti, quindi giorni, orari e modalità, sia per il conferimento nei cassonetti stradali che mediante il porta a porta, sia per la gestione dei rifiuti ingombranti. Viene inoltre specificato il divieto per i cittadini non residenti di conferire rifiuti sul territorio del Comune di Sassari.
Il terzo punto riguarda il regime sanzionatorio, con le relative informazioni sull’ammontare delle sanzioni e su chi è preposto a effettuare i controlli.
«Tra le novità che si possono trovare nell’ordinanza - afferma Fabio Pinna - c’è quella del compostaggio, che diventa obbligatorio in alcune zone dell’agro dove, peraltro, è già una pratica largamente diffusa ed elimina il conferimento nei contenitori dell’organico".
Per quanto riguarda le utenze non domestiche rimangono invece valide le disposizioni previste dai precedenti provvedimenti.