La Nuova Sardegna

NULVI. È diventato ormai una sorta di incubo per i nulvesi che, non appena vedono arrivare un temporale all’orizzonte ma spesso anche una piccola perturbazione, devono mettere in conto che le connessioni dei loro cellulari e della rete internet non saranno più le stesse. Soprattutto negli ultimi tempi si sono verificati una serie insopportabile di interruzioni del servizio e di disagi a causa del malfunzionamento delle reti di telefonia mobile, in particolare quelle gestite da Vodafone. E gli improperi, veri e online, hanno riempito davvero l’etere attorno al paese. Della situazione era stata informata anche l’amministrazione comunale e il sindaco di Nulvi Antonello Cubaiu aveva persino inoltrato una lettera al Prefetto di Sassari denunciando la situazione. Si sono però registrate nel frattempo delle novità che potrebbero rivelarsi interessanti per l’intera comunità. Infatti il Comune di Nulvi è riuscito a ottenere un documento nel quale figurano diverse città e Comuni italiani che saranno interessati da una serie di interventi di potenziamento della rete Adsl, già presente nel territorio dell’Anglona. «Dal documento si evince con chiarezza che la rete del nostro territorio dovrà essere potenziata passando da 4 Mb a 20 Mb - spiega il primo cittadino di Nulvi che ha contattato un referente di Telecom Italia Area Sardegna Nord - e le informazioni avute a proposito fanno ben sperare. Infatti è stato confermato il progetto di potenziamento della velocità di trasmissione e l’ampliamento del numero delle connessioni disponibili, lavoro che è già in corso d’opera e in avanzato stato di esecuzione. Tale potenziamento comunque è subordinato al collegamento della centrale alla rete di fibre ottiche, anch’essa a oggi realizzata per l’80 per cento (completamento previsto entro l’estate 2016)». Il sindaco, nel ringraziare Telecom Italia per la collaborazione e la disponibilità dimostrata e che si augura possano aversi anche per il futuro, afferma di essere fiducioso nei confronti del progetto che la stessa società ha confermato. «La speranza è che - prosegue Cubaiu - oltre al potenziamento del sistema di telecomunicazioni già presente, si possa dare a molti cittadini che ne hanno fatto richiesta la possibilità di avere un nuovo contratto, cosa che attualmente non è possibile a causa della saturazione delle celle. L’amministrazione comunale continuerà comunque a monitorare le varie situazioni legate al progetto e sarà sempre disponibile a collaborare con la società per raggiungere l’obiettivo di garantire a tutti la possibilità di usufruire dei servizi, ormai presenti su diversi siti della pubblica amministrazione, di cui ormai non si può fare a meno».

Mauro Tedde