Migliaia di visitatori al Mercato Contadino
Burgos, un percorso enograstronomico fra domus de janas, nuraghi e il castello medievale
31 marzo 2016
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BURGOS. Scommessa vinta per la terza edizione del Mercato contadino “Burgos e i suoi sapori”, manifestazione enormemente cresciuta in soli tre anni e che ha confermato le previsioni della vigilia sull’affluenza. Ben 45 pullman e centinaia di auto si sono mossi alla volta di Foresta Burgos e dell’abitato medievale, causando anche problemi al traffico gestiti non senza fatica dagli addetti alla viabilità dislocati in gran numero negli incroci principali. La macchina organizzativa ha retto l’impatto, centrando gli obiettivi che la società turistica locale Sa Reggia e l’associazione Qualitas di Oristano, organizzatori dell’evento, avevano messo in moto per creare una attraente vetrina del territorio basata su un mix tra patrimonio archeologico-naturalistico e le eccellenze agroalimentari a chilometro zero. «Un’idea nata quasi come una sfida – ha commentato il presidente di Sa Reggia Antonello Bichiri – e che con questi numeri ci ripaga di tutti gli sforzi che da anni profondiamo nella nostra attività turistico-promozionale. Spesso sono gli stessi sardi a non conoscere le meraviglie di un’isola che è nostra, e che non smette di stupirci tutte le stagioni dell’anno».
Sos Nibberos, la Domus S’Unighedda, il complesso nuragico Sa Reggia e il Castello medievale emblema del Goceano non hanno deluso le aspettative di migliaia di visitatori, giunti da ogni parte dell’isola non soltanto per gustare i prodotti tipici locali in vetrina, che pure costituivano il fulcro della manifestazione sviluppata senza alcun contributo economico esterno.
Apprezzate le attività di animazione, mirate principalmente all’avvicinamento all’attività equestre e create grazie alla collaborazione di Agris ed Ente Foreste, e la musica dell’associazione Su Sonette con l’esibizione degli allievi e del maestro Carlo Boeddu. (b.m.)
