Scuola media, meno soldi per i lavori
Ossi, il Comune non può cofinanziare il restauro da 4 milioni e chiede 400mila euro alla Regione
23 marzo 2016
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OSSI. Due colpi di spugna hanno cancellato definitivamente l’ambizioso progetto di riqualificazione integrale del caseggiato scolastico delle scuole medie presentato dalla precedente giunta Lubinu e ammesso a finanziamento. Tutto si è arenato di fronte alla condizione posta di un impegno di cofinanziamento del 25% da parte del Comune a fronte del 75% a fondo perduto che sarebbe stato versato dalla Regione sull’Asse 1 del Piano Straordinario di edilizia scolastica: il tutto da calcolare su un costo complessivo dell’opera di 4 milioni di euro. Eccessivo l’impegno per l’amministrazione comunale in carica che, pure di fronte alla disponibilità da parte del gruppo proponente di opposizione “Insieme per Ossi” di rimodulare il costo dell’intervento, ha fatto quattro conti e preso atto che nelle casse comunali mancano i soldi necessari a farvi fronte. Un ulteriore tentativo è stato fatto nell’ultimo consiglio comunale con la proposta di impegnare le risorse recuperate da Abbanoa per un totale di 421 mila euro. Secca la risposta dell’assessore alle Finanze Sandra Manca che seduta stante ha esibito una relazione dell’Ufficio finanziario del Comune da cui risulta che tale somma è stata quasi totalmente impegnata già dal 2014. Il capogruppo di Insieme per Ossi ne ha preso atto con rassegnazione, non senza sottolineare che il paese stava perdendo una opportunità storica, che difficilmente si sarebbe ripresentata.
Dopo quello del consiglio comunale il giorno dopo è arrivato un secondo colpo di spugna che ha sepolto definitivamente il progetto finalizzato all’Asse 1 del Progetto Iscol@: la giunta comunale ha, infatti, deliberato di sostituire la richiesta con altra finalizzata all’inserimento nell’Asse 2, che prevede finanziamenti tutti a fondo perduto, senza impegno di compartecipazione da parte dei Comuni e destinati alla messa in sicurezza e manutenzione programmata degli edifici scolastici. Facendo riferimento ai parametri stabiliti dalla relativa normativa regionale, che prevede specifiche aliquote per classi occupate, la giunta comunale ha quindi deliberato di chiedere alla Regione la modifica del finanziamento confluendo nell’Asse 2 anziché nell’Asse 1 secondo la seguente articolazione: euro 330 mila per interventi di manutenzione straordinaria dell’edificio adibito a scuola media e dell’Infanzia di via Europa e 110 mila per la dotazione di nuovi arredi.
Pietro Simula
