La Nuova Sardegna

Sassari

Forza Italia: «Zona franca a Chilivani e San Nicola»

di Barbara Mastino

Presentata una mozione con Ozieri Domani perché la giunta Ladu si attivi Il tempo stringe: la Ue vuole che gli Stati membri facciano richiesta entro maggio

20 marzo 2016
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OZIERI. Subito la richiesta di istituzione di un punto franco nella zona industriale di Chilivani in quella artigianale di San Nicola. Questa la proposta del gruppo cittadino di Forza Italia alla luce delle recenti disposizioni normative nonché degli sviluppi avutisi in Sardegna con il riconoscimento della Zf doganale non interclusa del Comune di Olbia e le richieste di vari Comuni sardi.

Forza Italia si appella dunque alla giunta – e a questo scopo ha già presentato con il gruppo di opposizione Ozieri Domani una mozione al consiglio comunale – affinché si attivi per tempo inoltrando una richiesta simile a quella già inoltrata da altre amministrazioni sarde. Il tempo è poco, poiché un recente regolamento Ue impone come termine ultimo per l’attivazione di zone franche da parte degli Stati membri il 1 maggio: dopo quella data per attivarne occorrerà richiedere l’autorizzazione direttamente alla stessa Ue.

Dall’Europa è arrivata però anche un’altra novità, che va sfruttata: ovvero l’approvazione di una risoluzione che riconosce ufficialmente alla Sardegna la condizione di insularità, con tutti i vantaggi che essa comporta. «Si stanno delineando delle scelte strategiche da cui il territorio non può, e non deve, essere tagliato fuori – spiega a questo proposito il coordinatore cittadino di Forza Italia Sandro Farina –. La recente approvazione a Bruxelles della risoluzione proposta dall’europarlamentare Salvatore Cicu, grazie alla quale la Sardegna ha ottenuto finalmente il riconoscimento della condizione di insularità, ha abbattuto, di fatto, l’unico impedimento alla creazione di una zona franca estesa a tutta l’isola, consentendo l’inserimento della Sardegna nel novero di quelle realtà che oggi, grazie alla condizione di insularità, godono di tutti quei sistemi di esenzioni che servono a compensare le loro condizioni di “svantaggio”. Ozieri, nel suo piccolo, deve cercare di ripartire anche utilizzando al meglio gli investimenti che nel passato sono stati realizzati nel suo territorio e la zona franca, specie se accompagnata da interventi di carattere fiscale (sgravi Irap e addizionale Ires e Irpef), può consentire al territorio di accrescere esponenzialmente tutte le attività insediate nell’area industriale e artigianale consentendo anche il riutilizzo degli opifici sfitti».

I tempi sono stretti, appunto, e per questo Forza Italia auspica che la mozione presentata da Ozieri Domani possa essere discussa e approvata presto per impegnare la giunta comunale ad attivarsi subito in tal senso.

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