La Nuova Sardegna

Sassari

Problemi ai reni: 5 bimbi su 100 ne soffrono

di Vincenzo Garofalo

Lo screening del punto nascite del Policlinico evidenzia un’incidenza da non sottovalutare

18 marzo 2016
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SASSARI. Il cinque per cento dei bambini sassaresi soffre di problemi renali, fin dalla nascita. Il dato viene fuori dalla lettura degli screening dei reni effettuato dal Policlinico sassarese sui neonati nel punto nascite di viale Italia. Si tratta di un monitoraggio che viene svolto per la prima volta in assoluto in Sardegna, e che, essendo partito nel settembre del 2015, fino a ora ha interessato circa 400 bambini. Tutti i bimbi nati nella struttura ospedaliera del Policlinico sono sottoposti, gratuitamente, a un servizio di screening ecografico reno-vescicolare. Un servizio che, in sei mesi, ha già consentito all'équipe medica che lavora nella struttura di diagnosticare molte patologie renali neonatali. Diagnosi fondamentali proprio per la loro precocità, che hanno permesso ai medici di indirizzare i piccoli pazienti verso i centri di riferimento dell'ospedale Brotzu di Cagliari e del Gaslini di Genova, dove sono state somministrate loro, subito, le terapie necessarie per la cura delle varie patologie riscontrate. «Il servizio è stato attivato da pochi mesi, e appena avremo una mole di dati più rilevante dal punto di vista scientifico, pensiamo di pubblicare i risultati», spiega Riccardo Marras, lo specialista di nefrologia che può vantare la paternità del progetto di screening per il Policlinico sassarese, esperienza unica in Sardegna. «Prevenire è meglio che curare e per questo abbiamo attivato il servizio e non abbiamo avuto il minimo ripensamento, anche perché nessuna struttura nell'Isola aveva finora pensato di compiere questo tipo di monitoraggio sui neonati». Le disfunzioni più ricorrenti riscontrate tra i neonati sono la nefrolitiasi (calcolosi renale), il restringimento del giunto e pochi casi di patologia cistica. Diagnosticare al momento della nascita queste patologie è fondamentale per evitare che questi disturbi, che possono restare asintomatici per anni, arrechino gravi danni in futuro ai piccoli, condannandoli a una vita da dializzati, o a dover affrontare delle malattie molto più difficili da curare. «Questo servizio sta dando dei risultati incoraggianti», commenta il presidente del Policlinico sassarese, Piero Bua, «e questo ci ha spinto a promuovere un open day indirizzato ai pazienti pediatrici, fino ai 14 anni di età, che per un'intera giornata potranno sottoporsi gratuitamente allo screening nefrologico presso la nostra struttura». L'open day per lo screening renale pediatrico si svolgerà martedì 29 marzo, dalle ore 9 alle 20. È un'iniziativa che fa seguito allo screening gratuito offerto dal Policlinico il 10 marzo in occasione della Giornata mondiale del rene, e che ha visto ben 80 persone sottoporsi gratuitamente agli esami diagnostici. Per avere ulteriori informazioni sull'open day del 29 marzo il Policlinico ha messo a disposizione il numero di telefono 079/222789, al quale è possibile rivolgersi per ottenere tutte le delucidazioni del caso.

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