La Nuova Sardegna

TULA. Sul mancato utilizzo dell’ostello della gioventù e del centro velico realizzato sul Coghinas interviene in sindaco di Tula. «Sin dal nostro insediamento abbiamo preso a cuore il problema del più corretto utilizzo degli impianti di Sa Pramma - spiega Andrea Becca –. Abbiamo indetto già due bandi per richiamare l'attenzione degli operatori del settore interessati al loro rilancio. Perciò ci apprestiamo a pubblicare un terzo bando con prezzi di sicuro più favorevoli per i possibili concorrenti»

È pure auspicabile che vada a buon fine il progetto varato un paio d'anni fa dalla provincia Olbia-Tempio e spinto in specie dai comuni di Oschiri e Tula per il ripristino del ponte Frassu. Indubbiamente l'opera sarebbe un efficace volano per favorire i flussi turistici della costa verso le zone gravitanti sul lago. Ma contemporaneamente non sono da trascurare il vicino ristorante sorto all’interno del compendio forestale di S’adde (con relative stalle e servizi per il treeking in bici e coi cavalli) e l’adiacente edificio che per un certo tempo è stato utilizzato da un gruppo di giovani interessati all'allevamento e allo sfruttamento dell’apicoltura, dedicando particolare attenzione alla produzione di miele amaro.

Gerolamo Squintu