La Nuova Sardegna

Assolto perché il fatto non sussiste. A sei anni di distanza dall’episodio si è chiusa due giorni fa in un’aula del tribunale di Sassari la vicenda giudiziaria che aveva coinvolto il sindaco di Nughedu San Nicolò, Dario Fenu. Il primo cittadino era finito a processo dopo la denuncia presentata contro di lui dall’allora comandante della stazione dei carabinieri, Mauro Sabatini. Il reato contestato è quello previsto dall’articolo 336 del codice penale: “Chiunque usa violenza o minaccia a un pubblico ufficiale o a un incaricato di un pubblico servizio, per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri...”

Tutto era successo la mattina di giovedì grasso del 2010. Nell’avviso di conclusione delle indagini a carico del sindaco Fenu, il pubblico ministero Giovanni Porcheddu scriveva che “l’atto contrario ai propri doveri” sarebbe consistito nell’«impedirgli di rimuovere le autovetture parcheggiate arbitrariamente in zona vietata, e più precisamente negli spazi riservati alla caserma dei carabinieri». La minaccia si sarebbe concretizzata nel momento in cui il primo cittadino avrebbe, a detta del maresciallo, pronunciato le frasi: «Lei non porta via nessuna macchina, non le dò nessun documento, domani mattina sto già parlando al prefetto e al comandante della compagnia». E ancora: «È un abuso di potere, lei sta disturbando e ostacolando la manifestazione», riferendosi ai festeggiamenti in corso per il giovedì grasso.

Parole che non erano piaciute al comandante che, ritenendo di esser stato minacciato da Dario Fenu, aveva deciso di denunciarlo. Ma il giudice che due giorni fa ha letto la sentenza non era evidentemente dello stesso avviso e ha ritenuto di accogliere la richiesta di assoluzione fatta dall’avvocato difensore Agostinangelo Marras. Assoluzione aveva chiesto anche lo stesso pm non ravvisando, nel corso del processo, elementi che supportassero l’accusa nei confronti dell’imputato. E infatti Fenu è stato assolto «perché il fatto non sussiste».

«Non ho mai minacciato il maresciallo Sabatini, mi dispiace che sia accaduto tutto questo – ha commentato il sindaco di Nughedu dopo la sentenza – Il mio rispetto per l’Arma è assoluto e mai potrà venir meno».