La Nuova Sardegna

Sassari

Musica e multe, la protesta dei baristi

Musica e multe, la protesta dei baristi

Sabato una riunione con il Comune per chiedere un regolamento sull’intrattenimento notturno

24 febbraio 2016
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PORTO TORRES. Per i gestori dei bar che voglio proporre musica durante il fine settimana non c’è pace a causa di qualche cittadino che mal sopporta l’intrattenimento notturno. Nei giorni scorsi un bar di corso Vittorio Emanuele, gestito da giovani, è stato multato per la seconda volta: questo fatto ha creato parecchio malumore tra gli esercenti dei bar, che hanno deciso di riunirsi per fare il punto della situazione dopo i tanti sacrifici fatti per proporre la giusta animazione per far divertire e stare bene tutti. «Questo è un problema che riguarda tutta la città – dice il gestore di un bar in piazza Garibaldi – e per questo motivo abbiamo deciso di fare una riunione tra gestori, con il coinvolgimento di tutti i musicisti, per riuscire ad elaborare delle linee guida sull’intrattenimento musicale da presentare all’attenzione dell’amministrazione comunale».

Una decisione che porteranno alla riunione di sabato, organizzata dal Centro naturale Le Botteghe Turritane, dove ci saranno anche gli amministratori e con tutta probabilità il sindaco Sean Wheeler. «Vogliamo semplicemente sapere – aggiunge l’imprenditore – cosa possiamo o non possiamo fare: abbiamo deciso di metterci in gioco nei mesi scorsi con assunzioni di personale e migliorie strutturali. Considerando la grave situazione economica che vive la città, restiamo sempre in attesa dei regolamenti che disciplinino il settore, invece si temporeggia senza far niente, mentre la stagione primaverile e l’estate si avvicinano a grandi passi». Ora i gestori ascolteranno bene le risposte degli amministratori in merito alla vicenda della musica da intrattenimento (qualcuno ipotizza una nuova zonizzazione acustica della città) poi decideranno tutti assieme la possibilità di organizzare qualche manifestazione di protesta per tutelare anche i loro diritti di cittadini-imprenditori. (g.m.)

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