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Sassari

Causa incidenti e scappa, a Sassari è caccia alla Panda grigia

di Nadia Cossu
Causa incidenti e scappa, a Sassari è caccia alla Panda grigia

Vanno avanti le ricerche del conducente dell’auto con targhe rubate che da due mesi provoca incidenti in città e poi fugge. La polizia municipale: occhi aperti

21 febbraio 2016
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SASSARI. Una Fiat Panda da due mesi semina il panico in città. E non solo, considerato che le “incursioni” del pericoloso automobilista sono arrivate fino a Santa Teresa di Gallura.

E così ora è caccia aperta all’utilitaria grigia con targa rigorosamente rubata che ha rischiato di provocare diversi incidenti a Sassari. Martedì scorso, durante un tentativo di fuga dalla polizia municipale che aveva riconosciuto la Panda e aveva quindi cercato di bloccarla, il conducente (verosimilmente un quarantenne) ha fatto cadere sull’asfalto un motociclista che è stato poi soccorso da un’ambulanza e portato in ospedale con diverse lesioni ed escoriazioni.

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La storia. Tutto ha inizio lo scorso dicembre quando la proprietaria di una Fiat Punto denuncia il furto delle targhe dalla sua macchina. Dopo qualche settimana la donna, una sassarese, viene contattata dalla sua compagnia assicurativa che la informa di aver ricevuto una richiesta di risarcimento danni in seguito a un incidente avvenuto a Santa Teresa di Gallura tra due auto, una aveva le targhe intestate alla signora vittima del furto. Successivamente la povera proprietaria della Punto viene nuovamente contattata da una seconda compagnia per un altro incidente stavolta nel centro storico di Sassari. E lei di nuovo spiega di non saperne nulla perché le targhe le sono state rubate.

Studenti a rischio. E si arriva al 10 febbraio. Un agente della polizia municipale in servizio davanti alla scuola media di via Gorizia vede una Panda procedere a tutta velocità e a zigzag in direzione dell’istituto. Dopo aver messo in sicurezza gli studenti che proprio in quel momento stavano attraversando sulle strisce pedonali, intima l’alt al conducente che per tutta risposta continua la sua folle corsa fortunatamente senza investire nessuno ma “solo” danneggiando una macchina parcheggiata a bordo strada. L’agente segna il numero di targa e allerta subito la centrale operativa. La targa è quella rubata alla proprietaria della Punto.

Le indagini. Partono le indagini della polizia municipale (coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica, Gianni Caria), anche attraverso i sistemi di videosorveglianza ma la Panda grigia sembra essersi dileguata.

L’ultimo episodio. Martedì 16 febbraio gli agenti individuano la Panda in corso Vico. Si avvicinano e il conducente cerca di investirli, li sperona e poi riesce a far perdere le tracce in mezzo al traffico. Ed è proprio in questa occasione che, nel tentativo di scappare, fa cadere dalla moto una persona che poi finirà in ospedale. Ora è allarme in città e nel circondario.

Un numero verde per fornire informazioni utili. La Panda è di colore grigio chiaro metallizzato. È targata AK052AK e alla guida solitamente c’è un uomo di circa 40 anni. In base alle informazioni raccolte dalla polizia municipale la macchina dovrebbe avere il vetro laterale posteriore destro coperto con del cellophane. Il comando di via Carlo Felice chiede la collaborazione dei cittadini, degli automobilisti e di chiunque sia a conoscenza di elementi utili per le indagini. Mette anche a disposizione il numero verde gratuito 800615125 e, soprattutto, invita tutti alla massima prudenza.

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