La Nuova Sardegna

BONORVA. Le condizioni meteorologiche avverse di venerdì, caratterizzate da una pioggia fitta che ha ostacolato la stesura del manto di sabbia sull’asfalto del Corso Umberto I e, durante la notte, ha danneggiato il manto predisposto per consentire la corsa dei cavalli impegnati nelle pariglie non ha impedito ai coraggiosi e bravi cavalieri di S’Ischiglia d’interpretare, in modo brillante e spettacolare la giornata inaugurale, delle due in programma, dedicate alle pariglie Bonorvesi 2016 (Sas Pariglias Bonorvesas), arrivate alla diciottesima edizione. Nel pieno rispetto del programma e dell’antica tradizione la manifestazione è iniziata con la consegna da parte del sindaco, Giammario Senes, all’ingresso del palazzo comunale, dello spadino di comando ad Antonio Morittu, capocorsa, (S’Asone), designato a guidare le pariglie. Subito dopo è iniziata la sfilata dei partecipanti, fra i quali il gruppo in costume “Sas Bonorvesas”, il coro “Paulicu Mossa”, il gruppo “Santu Juanne Battista, di Mara, gli sbandieratori della città dei candelieri, i tamburini e trombettieri di “Su Brugu” di Oristano che, con il classico squillo delle trombe, hanno animato e comandato le discese: oltre cinquanta cavalieri in costume pronti per la manifestazione equestre che nel paese vanta origini antichissime ed è caratterizzata dall’esibizione spettacolare e ad alto rischio di cavalieri dilettanti che si cimentano in gare d’abilità, velocità ed acrobazia che richiamano l’attenzione di spettatori ed appassionati provenienti da tutta la Sardegna.

Anche nella giornata inaugurale, dedicata normalmente alla presentazione e preparazione dei cavalli, c’è stato qualche cavaliere più coraggioso ed esperto degli altri, fra i quali è da citare il superlativo Mario Meloni, che ha interpretato figure acrobatiche difficili e rischiose, imitato immediatamente da tanti altri giovani desiderosi di far conoscere anche le proprie qualità e l’affiatamento con i propri destrieri. Tutto nonostante le esortazioni dello speaker, Angelo Masia di Bonnanaro, grande intenditore, appassionato ed esperto domatore di cavalli, che da qualche anno illustra agli spettatori, in modo brillante e talvolta burlesco, le varie evoluzioni presentate dai cavalieri.

La manifestazione, grazie all’impegno ammirevole dei soci di S’Ischiglia, con i quali ha collaborato attivamente la polizia locale e le forze dell’ordine, si è svolta in modo tranquillo, senza alcun incidente, si è conclusa positivamente ed i numerosi spettatori che hanno occupato tutti gli spazi dietro le transenne, opportunamente collocate lungo il percorso, hanno potuto assistere, in piena sicurezza alle applauditissime discese a pariglia, in coppia o a tre, ancora una volta interpretate mirabilmente da diversi giovani cavalieri che, alcuni per la prima volta, hanno voluto saggiare l’emozione ed il brivido di una prova di forza ed abilità. La giornata inaugurale è terminata con la sfilata di chiusura e un rinfresco, predisposto sotto i portici del Comune e arricchito dalla degustazione di frittelle (“Cattas e montogadas”) e altri dolci di produzione locale. Oggi lo spettacolo sarà ripetuto a partire dalle 10,30.