La Nuova Sardegna

Sassari

Perfugas, la discarica accanto al caseificio: denunciato il titolare

di Luca Fiori
Perfugas, la discarica accanto al caseificio: denunciato il titolare

In un’area adiacente allo stabilimento rifiuti di ogni tipo I carabinieri del Nas hanno messo l’area sotto sequestro

17 gennaio 2016
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PERFUGAS. Accanto al caseificio avevano creato una discarica abusiva in cui da anni finiva di tutto, compresi collanti e vernici altamente tossiche riversate direttamente nel terreno. I carabinieri del Nas di Sassari hanno fatto la scoperta per caso, nel corso di un normale controllo disposto al Ministero della Salute, all’interno dello stabilimento che - alla periferia di Perfugas - produce formaggi tipici di ottima qualità, compresa la famosa peretta e il “Casizolu”.

I militari, che all’interno dello stabilimento non hanno riscontrato alcuna irregolarità, in un’area adiacente di circa 300 metri quadri hanno trovato invece rifiuti di ogni tipo.

Il terreno confinante con il caseificio era stato trasformato in una vera a propria discarica. Negli anni erano stati accumulati oli esausti, vernici alla nitro, collanti e carburanti riversati direttamente nel terreno, oltre a vecchi macchinari dismessi, targhe di auto, ferraglia, vecchi sanitari e oggetti di ogni tipo, prevalentemente arrugginiti. Un deposito a cielo aperto in cui finiva ogni tipo di schifezza. Chi lo ha creato forse pensava che i carabinieri non sarebbero mai arrivati. E invece pochi giorni fa i carabinieri del nucleo anti sofisticazioni di Sassari si sono presentati al caseificio per accertamenti di routine. Controlli normali, previsti per tutti gli stabilimenti in cui si producono generi alimentari. All’interno del caseificio era tutto in regola, ma all’esterno la discarica è saltata immediatamente agli occhi.

Al termine dell’ispezione l’intera area è stata posta sotto sequestro preventivo da parte dei Nas su disposizione della Procura della Repubblica. Il titolare del caseificio, proprietario dell’area in cui è stata realizzata la discarica, è stato denunciato per aver violato la legge che regolamenta lo smaltimento dei rifiuti. L’uomo, 43 anni di Perfugas, oltre a rispondere delle accuse a suo carico dovrà provvedere al ripristino e alla bonifica dei luoghi contaminati.

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