Polemiche per le bollette arretrate
Sennori, la minoranza si rivolge alla Corte dei conti: il bilancio è a rischio
12 gennaio 2016
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SENNORI. Nuove polemiche sulla vicenda del maxidebito maturato dal Comune di Sennori nei confronti del gestore dell’energia elettrica. La minoranza consiliare scrive alla Corte dei conti: «fatto gravissimo, rivedere lo schema di bilancio».
Il buco era emerso durante l’ultima seduta del consiglio comunale, e a seguito delle precise richieste di alcuni consiglieri comunali di minoranza.
«Il sindaco e l’assessore al bilancio - si legge in una nota dell’opposizione - hanno giustificato quanto avvenuto come frutto di scelte politiche poiché hanno preferito pagare altro. Riteniamo gravissimo quanto successo in quanto si sono pregiudicati gli equilibri di bilancio oltreché violate le fondamentali leggi e regole vigenti in materia».
In particolare, la minoranza segnala «l’assoluta necessità di riconoscere, senza indugio, il conseguente debito fuori bilancio determinato dal mancato pagamento delle fatture (tre anni circa) relative alla fornitura di energia elettrica al Comune di Sennori».
I consiglieri Gian Piero Pazzola, Antonio Canu, Mario Basciu, Salvatore Porru, Vittorio Cossu, Gian Mario Ogana e Fabio Sassu ritengono gravissima la scelta - operata dalla giunta comunale, guidata dal sindaco Roberto Desini - di non pagare le bollette arretrate.
«È grave che tutto ciò non sia mai emerso - conclude la nota - pure essendo la giunta e alcuni responsabili di area a conoscenza di quanto andava succedendo, in sede di consuntivo oltreché nella verifica degli equilibri di bilancio degli ultimi anni».
Elementi che hanno convinto la minoranza a inoltrare il fascicolo alla Procura della Corte dei Conti segnalando quelle che considerano gravi inadempienze da parte dell’amministrazione. (s.s.)
