La Nuova Sardegna

Sassari

Bulzi, fulmine colpisce i fedeli in chiesa

di Mauro Tedde
Bulzi, fulmine colpisce i fedeli in chiesa

Il giorno dell’Epifania un temporale si è abbattuto sul paese durante una messa funebre: un’anziana è finita all’ospedale

08 gennaio 2016
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BULZI. Attimi di grande paura mercoledì pomeriggio, il giorno dell’Epifania, a Bulzi dove all’interno della chiesa parrocchiale si è scaricato un fulmine proprio mentre si celebrava una messa funebre. Intorno alle 16, quando la chiesa parrocchiale di San Sebastiano era stracolma di gente, in gran parte dell’Anglona si è abbattuto un furioso temporale che in pochi minuti ha scaricato tutta la sua potenza ed un fulmine ha colpito il piccolo campanile della chiesa del paese, scaricandosi poi lungo la facciata e sino all’ingresso principale.

Il boato e la scarica elettrica hanno letteralmente mandato in fumo l’intero impianto elettrico e fatto cadere dei calcinacci dalle volte addosso ai presenti e la chiesa è rimasta al buio all’improvviso fra lo spavento generale.

Ma la scarica elettrica ha colpito anche alcuni presenti, in particolare quelli che avevano trovato posto a sedere nelle ultime panche della chiesa. Un’anziana signora in particolare è stata particolarmente interessata dalla scarica visto che per qualche minuto ha perso conoscenza, ha perso l’udito e per questo è stata trasportata all’ospedale di Tempio per una serie di accertamenti. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi, ma lo spavento è stato tanto.

Altri, portatori di pacemaker, hanno dovuto ieri mattina fare ricorso al cardiologo per verificare il buon funzionamento dell’apparecchio. Lo spavento e le urla dei presenti hanno costretto tutti ad evacuare prontamente la chiesa e i più colpiti sono stati soccorsi sul posto da due medici che partecipavano alla messa funebre.

Fortunatamente nonostante l’immane boato la struttura della chiesa non ha subito gravi o almeno evidenti danni, a parte qualche calcinaccio staccatosi dalle volte e dalle pareti, tanto che il parroco del paese, don Pietro Denicu, una volta passata la paura ha richiamato tutti in chiesa, ha proseguito il rito funebre ed ha portato a termine la messa.

La chiesa parrocchiale è incastonata all’interno del centro storico del paese e in alcune case attigue - quando il fulmine si è abbattuto sul piccolo centro dell’Anglona - sono saltati gli impianti elettrici e sono stati fortemente danneggiati anche alcuni apparecchi elettronici. L’edificio religioso intitolato a San Sebastiano è stato edificato nella prima metà del XVIII secolo.

In forme romaniche ha subito però importanti rifacimenti nel Novecento che ne hanno modificato l'assetto. Insieme ad alcuni arredi e preziosi altari laterali, custodisce al proprio interno una antica Deposizione, proveniente dalla vicina chiesa di San Pietro delle Immagini, un gruppo ligneo quattrocentesco composto da cinque statue policrome a grandezza naturale in legno di ontano. Il temporale ha fatto seri danni anche nei centri viciniori.

A Sedini ad esempio durante una partita di campionato delle squadra locale un violento acquazzone ha letteralmente allagato il campo sportivo e fatto saltare l’illuminazione, tanto che la gara è stata sospesa dopo qualche minuto. Niente in confronto allo spavento dei fedeli durante il funerale. Il fulmine durante la messa resterà per molto tempo impresso nelle menti dei fedeli.

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