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Sassari

Sassari, a Baddimanna saranno abbattute 394 piante malate

Sassari, a Baddimanna saranno abbattute 394 piante malate

Operazione di ripulitura a costo zero per le casse comunali. L’assessore Pinna: «Bisogna evitare la caduta di rami»

24 dicembre 2015
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SASSARI. Il taglio degli alberi ha fatto preoccupare molti frequentatori della pineta di Baddimanna, il più grande polmone verde della città. Da qualche settimana cataste di rami e tronchi si possono vedere ammassati in alcuni punti nel parco intitolato a Baden Powell. «Invece non c’è alcun motivo di impensiersi - afferma Fabio Pinna, assessore comunale all’Ambiente -. Nella pineta è in corso un intervento di messa in sicurezza e ripulitura, che sarà anche a costo zero per l’amministrazione comunale e che una volta ultimato consentirà di avere un parco più bello». Sarà infatti abbattuto un totale di 394 piante che dopo un lavoro di analisi sul loro stato di salute svolto dai tecnici del Comune insieme con quelli del Corpo forestale regionale, sono state ritenute pericolose per la pubblica incolumità. Molti di questi sono alberi malati, dicono le relazioni, altri devono essere eliminati per non “soffocare” il bosco. Ma quanto verrà abbatuto - informa l’assessore Pinna - sarà sostituito con piante di leccio, corbezzolo e altre specie ancora». L’intervento non era più rinviabile. Il parco è frequentato da numerosi cittadini e famiglie, e bisogna evitare che la caduta di rami e alberi possa causare danni alle persone e alle strutture esistenti. Insieme al Corpo Forestale dello stato, il settore Ambiente del Comune ha individuato 394 piante da abbattere. «Per l’avvio delle operazione sono stati seguiti due criteri di intervento - spiega ancora l’assessore Fabio Pinna - mettere in sicurezza le aree per quanto riguarda la fruizione del parco, quindi avviare operazioni di diradamento». In pratica con il diradamento si elimineranno le piante da rimboschimento artificiale quali sono appunto i pini esistenti, per consentire ai lecci che verranno piantati in seguito di svilupparsi e ricevere la luce e lo spazio necessari. Il Comune, sempre attraverso il settore Ambiente, già tempo fa aveva chiesto, attraverso una manifestazione di interesse, se ci fossero imprese disposte a eseguire l’intervento a costo zero. Nel senso che le imprese riceveranno come compenso esclusivamente il legname derivante dagli abbattimenti. Un’operazione che consentirà, in tempi di vacche magre per gli enti locali, un consistente risparmio. E che verrà eseguita non solo a Baddimanna ma anche in altre aree di proprietà comunale che hanno necessità della messa in sicurezza e di altri: e cioè Platamona, Tottubella e Villassunta. Ad aggiudicarsi il legnatico per i lavori a Tottubella e Villassunta sarà la ditta Zunnui Luca, mentre per le altre zone interverrà la Imet di Danilo Atzeni (Morgongiori) che ha dato la propria disponibilità a operare iniziando con gli interventi proprio a Baddimanna. (p.f.)

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