La Nuova Sardegna

Sassari

Nicola non ce l'ha fatta, il ragazzino di Sorso ha perso sua battaglia

Nicola Manghina (da Facebook)
Nicola Manghina (da Facebook)

Dichiarata la morte cerebrale del sedicenne caduto in motorino. Nella notte l'espianto degli organi. Il ragazzo aveva perso il controllo della sua Aprilia ed era finito contro una macchina: era ricoverato in Rianimazione a Sassari da quasi 10 giorni

14 dicembre 2015
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SORSO. È stata dichiarata la morte cerebrale di Nicola Manghina, il 16enne di Sorso che che nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 dicembre aveva perso il controllo della propria moto andando a sbattere contro un'auto in sosta. Disposto l'espianto degli organi per il giovane che ha lottato tra la vita e la morte per quasi giorni. 

Il ragazzo era ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Sassari dove lunedì 7, dirante la notte, era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, reso necessario in seguito ai traumi riportati durante l’incidente.

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L’incidente era accaduto nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 in via Colombo. Il ragazzino aveva perso il controllo del mezzo, per cause da accertare, mentre percorreva la strada di casa. Poco dopo le 2, in sella alla sua Aprilia Sx 50, era andato a sbattere contro una Renault Clio in sosta, per poi essere sbalzato su una Megane ferma alcuni metri più avanti.

Alla scena avevano assistito altri due giovani di Sorso che stazionavano nelle vicinanze. Il ragazzino al momento dell’incidente era solo e prima di essere trasportato all’ospedale era stato soccorso dagli operatori di due ambulanze del 118.

 

 

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