La Nuova Sardegna

PLOAGHE. È stata un successo la lezione dimostrativa ludico-didattica che l'associazione “Falconieri Romani” ha tenuto domenica scorsa a Ploaghe richiamando numerosi bambini e studenti, accompagnati da insegnanti e genitori. Negli spazi esterni del convento di Sant'Antonio è stato allestito un vero e proprio laboratorio di scienze naturali che ha dato la possibilità di ammirare dal vivo rapaci diurni e notturni di pregevole bellezza, come il simpatico barbagianni Gianni, la splendida e imponente aquila reale Carlotta, il “sacro tuono” e le tre poiane di Harris, fra cui si è distinto particolarmente Horus che all'interno del chiostro ha interagito con bambini e adulti, sotto la guida esperta del falconiere Maurizio Alessandrini e dei suoi aiutanti, fra lo stupore del numeroso pubblico presente. Grande emozione ha suscitato l'interazione fra bambini e animali e il “battesimo del guanto” per grandi e piccini, sindaco compreso. Durante la mattinata sono state illustrate le differenze morfologiche, biologiche e di vita fra i rapaci, la fisiologia, le loro tecniche di caccia e di volo nonché l'utilizzo sorprendente dei rapaci per l'allontanamento degli uccelli infestanti con la pratica del “bird control” senza predazione. Soddisfazione da parte del delegato alla Cultura Giovanni Salis che, con la collaborazione di Monica Aru e Claudia Manconi, ha proposto l'evento patrocinato dal Comune di Ploaghe. Mauro Tedde