La Nuova Sardegna

SASSARI. L’emiciclo Garibaldi è stato per un giorno il centro del riciclo e della fantasia dei bambini sassaresi che hanno partecipato alla campagna di sensibilizzazione realizzata dagli ecovolontari del Comune. Proprio questi ultimi e l’associazione Incontrocorrente ieri hanno presentato, attraverso i lavori realizzati con materiali di recupero anche da sessanta scolaresche, il risultato di un anno di lavoro compiuto all’interno della nuova campagna comunale sulla raccolta e il riciclo dei rifiuti «promossa – ricordano a Palazzo Ducale – dal settore Ambiente e verde pubblico insieme ad Ambiente Italia srl, con Agave Comunicazion». Tutti gli stand sono stati presi d’assalto e alcuni lavori hanno sorpreso i visitatori. Tra questi, una riproduzione in cartone dell’ecocentro comunale e dell’ormai scomparsa chiesa di San Sisto realizzata da un ecovolontario con scarti del legno.

A guidare i visitatori in un viaggio affascinante nel riciclo, oltre gli ecovolontari, c’erano anche i ragazzi della Ge.Na e dell’associazione Salice che si stanno preparando per diventare anche loro volontari dell’ambiente.

Uno stand a parte è stato dedicato ai lavori dei bambini delle 60 scuole cittadine che hanno aderito al progetto dell’EcoNatale. Vista la grande partecipazione all’evento degli stessi giovanissimi studenti, la giornata è stata animata anche dai ragazzi della Clown therapy, gli studenti universitari che portano un po’ di allegria anche negli ospedali cittadini.

«Gli ecovolontari, per tutto il giorno, hanno inoltre dato informazioni per una corretta raccolta differenziata, hanno mostrato, in un laboratorio, come fare un compost domestico e hanno sensibilizzato sui diversi temi legati all’ambiente – si legge in una nota –. Il prossimo appuntamento è per martedì mattina alle 10 a Casa Serena, dove i bambini della scuola di via Gorizia porteranno agli ospiti dell’istituto di via Pasubio i lavori natalizi fatti da loro sempre ed esclusivamente con materiale di riciclo».