La Nuova Sardegna

Sassari

Blitz all’ospedale civile di Sassari, i Nas in borghese multano i fumatori

Blitz all’ospedale civile di Sassari, i Nas in borghese multano i fumatori

Dopo le prime sanzioni, si è sparsa la voce e non si sono più viste sigarette accese. È il primo di una serie di interventi dei carabinieri

27 novembre 2015
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SASSARI. In quella terra di nessuno che si estende attorno all’ospedale Santissima Annunziata, ieri è stato lanciato un segnale: il fumo libero non sarà più consentito, così come il parcheggio fai da te.

Alcuni militari del Nas in borghese, infatti, si sono fermati nei pressi della scalinata di ingresso del Civile. E hanno constatato come il menefreghismo e la maleducazione regnino sovrano. Chi usciva dall’ospedale infatti, non appena messo un piede fuori dall’androne, accendeva immediatamente una sigaretta. Poco importava se in tutto il cortile recintato dell’area sanitaria vige il divieto assoluto di fumare. La sigaretta veniva accesa con disinvoltura proprio sotto i cartelli con la scritta «No Smoking».

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Quindi gli agenti si sono avvicinati ai fumatori, hanno mostrato loro un tesserino, e gli hanno chiesto gentilmente di seguirli. In disparte hanno acquisito le generalità, hanno comminato una sanzione di 55 euro per ciascun contravventore. Ma dopo la quinta multa all’interno dell’ospedale si è sparsa la voce sui controllori, e improvvisamente nei paraggi dell’ospedale sono diventati tutti salutisti. Non si vedeva un fumatore nel raggio di mezzo chilometro.

In ogni modo si è trattato solo del primo di una serie di blitz che gli uomini del Nucleo Anti Sofisticazione si sono ripromessi di effettuare in queste settimane. I cortili degli ospedali, così come diversi luoghi pubblici, proprio per la consueta impunità si sono trasformate in zone franche della maleducazione.

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