La Nuova Sardegna

Sassari

Salute, una giornata per prevenire e curare il diabete giovanile

di Barbara Mastino
Salute, una giornata per prevenire e curare il diabete giovanile

L’evento che si terrà domenica è organizzato dall’Adms Collaborano il reparto di pediatria e la Demones basket

20 novembre 2015
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OZIERI. La promozione dello sport come fondamento di salute sarà al centro di una manifestazione composita organizzata per domenica prossima dall’associazione Adms in collaborazione con il reparto pediatria di Ozieri nella persone delle dottoresse Antonella Correddu e Nadia Gaias e della pediatria di Alghero con le dottoresse Lidia Deluna e Giovanna Conti.

È un evento dedicato in particolare ai pazienti diabetici pediatrici, ma l’obiettivo è quello di promuovere la salute attraverso la pratica sportiva nei bambini ma non solo.

Si inizia alle 9.30 con un incontro nel palazzetto dello sport Gian Piero Murratzu a Punta Idda, nel corso del quale i piccoli partecipanti, provenienti da varie parti della Sardegna e non solo dal Sassarese, vivranno un momento di sport divertente ed educativo attraverso il gioco del basket con la collaborazione degli allenatori e degli atleti della Demones Ozieri.

Al termine delle partite, intorno alle 11.30, tutti i partecipanti si riuniranno nei locali del ristorante Terradoro (sulla strada provinciale 1 per Chilivani) dove si terrà un breve convegno-dibattito su attività fisica e diabete curato dalle dottoresse dei reparti di pediatria e aperto ai contributi e alle domande del pubblico.

La giornata rappresenta il proseguo della intensa attività formativa che viene portata avanti dall’Adms (associazione diabete mellito e celiachia) oramai da tanti anni, in particolare su quelli che sono i capisaldi della cura del diabete: l’educazione alimentare, l’attività fisica e la terapia insulinica. Una campagna di sensibilizzazione che a Ozieri ha visto vari appuntamenti in passato: come quello dello scorso gennaio tenutosi nella piscina comunale Milena Seu, alla presenza di tantissimi bambini e genitori, nella quale grande attenzione era stata riservata all’importanza dell’attività fisica nei diabetici, a suoi risvolti sul miglioramento del compenso glicemico e all’importanza dello sport come mezzo per mettersi alla prova, imparare ad auto gestirsi, conoscersi e mantenere il giusto equilibro glicemico.

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