L’amica riconoscente non può diseredare i propri familiari
Ho cinquant’anni, non sono sposata e non ho figli. Vorrei lasciare tutti i miei beni a una coppia di amici che si occupa di me che sono malata. Come posso fare, tenendo presente che i miei genitori...
18 novembre 2015
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Ho cinquant’anni, non sono sposata e non ho figli. Vorrei lasciare tutti i miei beni a una coppia di amici che si occupa di me che sono malata. Come posso fare, tenendo presente che i miei genitori sono entrambi in vita e che ho tre fratelli? Distinti saluti
Gentile signora, il nostro diritto civile prevede la cosiddetta successione necessaria, cioè quell’istituto del diritto delle successioni che garantisce la titolarità di determinate quote del patrimonio del defunto ai soggetti aventi rapporti di parentela particolarmente stretti.
Quindi la successione necessaria stabilisce quali quote del patrimonio debbano necessariamente andare a determinati successori in presenza o meno di testamento. La violazione di tali regole può giustificare l’azione degli “eredi necessari”verso altri eredi e legatari testamentari. Pertanto Lei non può “lasciare” se non una piccola parte del suo patrimonio alla coppia di amici che si prendono cura di Lei avendo attualmente degli eredi necessari.
Potrà solo cedere in vita i suoi beni attraverso una vendita di diritti diversi, dietro corrispettivo quindi, e non attraverso una donazione potendo quest’ultima essere lesiva di legittima ed impugnabile alla stessa stregua dell’eventuale testamento lesivo nei confronti degli eredi necessari.(Ufficio studi del Consiglio notarile)
